Llorente e Dybala, ore di attesa
Ancora da stabilire i tempi di recupero del centrale spagnolo. Il numero 21 giallorosso è in dubbio in vista della gara con il Milan
Nella notte del Gewiss Stadium, la Roma esce dal campo con le ossa rotte. L’Atalanta si impone per 3-1 grazie alle reti di Pasalic, Toloi e Koopmeiners, ora la zona Champions League dista solo 4 punti. I giallorossi sprecano l’occasione di piazzarsi al terzo posto in classifica e di staccare nuovamente sulle milanesi che in questo turno hanno centrato la vittoria.
La dea della fortuna sicuramente non è rivolta dalla parte della Roma in questo periodo, anche Llorente e Dybala si fermano ai box e si aggiungono alla lunga lista di infortunati presenti a Trigoria. I due calciatori hanno abbandonato il terreno di gioco in lacrime: per il difensore spagnolo si tratta di un problema muscolare al flessore della gamba sinistra, invece per la Joya, già con qualche problema fisico a causa dell’infortunio all’adduttore della coscia destra - riportato nella gara di Rotterdam al De Kuip -, i primi esami hanno evidenziato un forte trauma contusivo alla caviglia, causato da un brutto intervento di Palomino.
In queste ore verranno effettuati ulteriori esami strumentali per capire la reale entità dei rispettivi problemi fisici. Dopo aver effettuato una prima valutazione, si teme uno stop di almeno due settimane per il difensore spagnolo. Per quanto riguarda Dybala, che sembrerebbe aver smaltito il problema all’adduttore, restano da capire i tempi di recupero dopo la forte contusione riportata alla caviglia, confermata dai primi esami svolti ieri. Se ne saprà di più nella giornata odierna. L’argentino rimane in dubbio per la gara di sabato alle ore 18 contro il Milan. Due perdite pesanti, che complicano ulteriormente il lavoro dello Special One, in un crocevia fondamentale per le sorti della stagione. Con un quarto posto da conquistare e una finale a Budapest da raggiungere, le opzioni a disposizione del tecnico portoghese non sono molte e già nella sfida di sabato contro i rossoneri dovrà valutare le alternative.
Gli impegni stagionali in agenda sono ancora molti: sette le gare da giocare in Serie A e sicuramente due in Europa League - sperando di scendere in campo anche nella terza a Budapest -, ora serve il massimo contributo di tutti gli effettivi, da Bove a Kumbulla passando per Celik, ogni giocatore deve essere pronto a scendere in campo per aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi prefissati ad inizio anno. La speranza è quella di recuperare Llorente, Smalling e Wijnaldum per la semifinale di andata all’Olimpico contro il Bayer Leverkusen. Dybala potrebbe rientrare anche in anticipo, ma serve cautela e massima attenzione nella gestione degli infortuni dei calciatori.
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