Roma-Sampdoria: Wijnaldum verso la sesta partita da titolare

È qui la sesta. Troveranno seguito già con la Sampdoria le cinque presenze da titolare inanellate da Georginio Wijnaldum fino alla sosta. In poco meno di due mesi l’olandese ha trovato una continuità poco prevedibile l’11 febbraio scorso, quando gli ultimi minuti della gara di Lecce hanno suggellato il suo ritorno in campo per la prima volta dall’infortunio estivo. Qualche scampolo finale di partita fra alti e bassi, poi tutto l’ultimo mese da protagonista. Gini è stato schierato dal primo minuto in campionato come in coppa, con l’eccezione della sfida d’andata contro la Real Sociedad (nella quale è comunque subentrato nell’ultima mezz’ora). Cristante o Matic i compagni di reparto che gli si sono affiancati nel percorso verso la piena forma fisica, che ormai pare acquisita. Domani il primo non ci sarà: le scorie del derby hanno falcidiato la difesa e anche Bryan è stato fermato dal giudice sportivo per il turbolento fine match. Toccherà dunque al serbo accompagnare Wijnaldum a centrocampo: una coppia che nelle previsioni della scorsa estate sarebbe stata quella più utilizzata, se la frattura della tibia non avesse fermato l’ex Liverpool e Psg. Ma con la conferma del serbo annunciata da poco, il discorso è solo rimandato. Alla prossima stagione e soprattutto al finale di quella in corso, quando la loro esperienza e classe farà comodo eccome alla Roma. A partire dalla sfida contro i blucerchiati. Domani la coppia avrà alle loro spalle una difesa in piena emergenza, formata da Smalling, Llorente e Celik probabilmente adattato da braccino di destra. Ai fianchi ci saranno invece Zalewski e Spinazzola, mentre qualche metro più avanti giostreranno Dybala e Pellegrini alle spalle del centravanti, con Abraham leggermente favorito su Belotti.