Mourinho: "Siamo fiduciosi per domani. Lo stadio caricherà anche noi"

José Mourinho è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Europa League tra la Real Sociedad e la Roma. Di seguito le dichiarazioni rilasciate dall'allenatore.

Poco fa ha parlato Alguacil, ha detto: "Scateneremo una tempesta". Si aspetta un ambiente carico?
"Sono dichiarazioni rispettose, sta caricando i suoi e l'ambiente. Fa il suo lavoro, lo fa bene, è un bravo allenatore dal punto di vista tecnico ed è bravo a comunicare con la sua gente. Questo è il vantaggio di una squadra che gioca in casa sua, sa quello di cui ha bisogno, può definire chiaramente la sua strategia. Noi abbiamo la nostra, siamo fiduciosi".

Sarri ha detto che terrà conto del derby. Quale sarà invece il suo atteggiamento?
"La prossima partita è sempre la più importante. La partita di domani è la più importante, poi sarà quella di domenica. Giocherà la squadra che nel mio pensiero è quella che ci dà più garanzie nel poter accedere ai quarti di finale".

Secondo lei la Roma è più da coppe che da campionato?
"Non siamo né di campionato né di coppa, siamo gente che fa il suo lavoro e che qualche volta non riesce a trovare il livello di performance che garantisce il risultato. Facciamo un po' di fatica a giocare in due competizioni ed è normale. Ci sono squadre con 24-25 giocatori uguali a livello di potenziale, per loro non è un problema. Ci sono squadre europee che possono giocare ogni due giorni. A noi arriva un infortunio, una squalifica, non è facile".

All'Olimpico c'è stato tanto calore.
"L'Olimpico ce lo dà sempre. Noi vinciamo con i tifosi e perdiamo con loro. L'atmosfera condiziona ma alla fine è il campo che parla. L'ultima volta che ho visto uno stadio segnare un gol è stato nel 2005, con il Liverpool. La squadra di casa è sempre una squadra che di solito ha un vantaggio rispetto all'ospite. Domani ci sarà una grande atmosfera di appoggio per loro ma caricherà anche noi. Il disastro c'era al tempo del covid con lo stadio vuoto. Loro giocano benissimo, l'arbitro è un arbitro d'elite, siamo i detentori della Conference League e non abbiamo paura dell'ambiente. Penso che la Roma giocherà meglio con questa tempesta".

Alguacil ha detto che anche la Roma cambierà qualcosa. Conferma questo?
"Gioca Ibanez, che era squalificato".

Cosa ne pensa dello stadio della Real Sociedad?
"Stadio bellissimo, fantastico. L'ultima volta che sono stato qui è stato con il Real Madrid. Quando vengo ho un impatto positivo, lo stadio è bellissimo e per i giocatori giocare qui è fantastico, anche per la gente. A livello dell'infrastruttura è top. Una squadra che gioca per grandi obiettivi, in posizione di Champions League dall'inizio della stagione, vicina all'Atletico Madrid. Struttura, filosofia, allenatore, giocatori giovani locali... Ho sempre avuto rispetto per la Real Sociedad. Tantissimo".

Si aspetta una Real differente?
"La Real Sociedad gioca bene, possono giocare con tanti giocatori. Non so se cambieranno atteggiamento domani, penso che giocherà Mendes e che saranno molti aggressivi cercando di metterci tanta pressione. Lo stadio li aiuterà nel cercare la rimonta, noi teoricamente siamo preparati".

Mourinho a Sky Sport

Loro vogliono rimontarla...
"Normale. Una squadra che gioca la seconda partita in casa e che inizia la gara in svantaggio vuole rimontarla. Ovviamente per cambiare il risultato, come dicevo nella conferenza stampa, c'è un ambiente che carica la squadra di casa, ma che carica anche gli ospti. Preferiamo giocare con un'atmosfera calda".

Cosa può cambiare sull'aspetto tecnico?
"Posso immaginare che visto che hanno giocato a Roma con Zubimendi e Illaramendi, domani giocherà solo uno dei due e che entrerà un giocatore più offensivo come Brais Mendez. Alguacil è un bravissimo allenatore e sa che quando perde equilibrio si può andare nel sentiero opposto. Mi aspetto una squadra come la Real Sociedad, ma loro sanno che la Roma può fare gol".

Come stanno Pellegrini e Belotti?
"Bene, tutto a posto".