Qui Trigoria, verso Roma-Juventus: tutti convocati per Mourinho

Per affrontare la Juventus domani la Roma avrà un Abraham in più. Ieri è nato Amari, il primo figlio di Tammy e la compagna Chloe, annunciato sui canali social del giocatore: “Il regalo più bello della vita”, ha scritto il centravanti romanista che ha poi ricevuto anche gli auguri del club e dei compagni. Ieri il numero nove giallorosso chiaramente non si è allenato per andare ad assistere alla nascita del piccolo ma questo non mette in dubbio la sua presenza per il big match di domenica contro la Juventus, anzi, la lieta notizia può fungere da propulsore per l’ex Chelsea che viene da due panchine consecutive contro Salisburgo e Cremonese. È subentrato in entrambe le gare, una volta con la maschera protettiva e l’altra senza, mentre la Roma sfruttava l’impeto di Belotti ma con i bianconeri Mourinho tornerà a puntare su di lui come farà con le altre “certezze”. 

Eccetto il lungo degente Darboe lo Special One aveva tutti carichi e a disposizione nell’allenamento di ieri a Trigoria e la condizione si ripeterà nella rifinitura di oggi. Sono comunque pochi i dubbi per quando riguarda quelli che dovrebbero scendere in campo all’Olimpico dal primo minuto con l’obiettivo di risollevarsi dopo la deludente prova di Cremona e cercare di vincere una sfida difficile è davvero importante in chiave lotta Champions.

Davanti a Rui Patricio si riformerà il terzetto Mancini-Smalling-Ibañez, con l’inglese al rientro dalla squalifica a dare solidità al reparto. Sulla fascia destra l’unico ballottaggio da valutare: il favorito è Karsdorp con poi Zalewski subito dopo e Celik in ultimo come alternativa per cercare equilibrio sulla fascia dove presumibilmente attaccherà Kostic. A sinistra Spinazzola è favorito su El Shaarawy, in mediana vale sempre l’opzione Matic-Cristante, ma scalpita anche Wijnaldum (tra i migliori martedì scorso) che potrebbe dare una fisionomia diversa al centrocampo giallorosso con la palla e senza. Alle spalle del neo-papà Abraham si candidano Pellegrini (difficilmente il tecnico rinuncia al suo capitano) e un Dybala che è tanto carico da essersi allenato a Trigoria e poi aver rincarato la dose col lavoro in palestra a casa.

Conta tanto su di lui la Roma e la Joya vuole riscattarsi proprio contro la sua ex squadra dopo 90’ opachi a Cremona, mentre dall’Argentina di Scaloni è arrivata la convocazione per le due amichevoli in programma contro Panama (il 23 marzo a Buenos Aires) e Curacao (il 28 a Santiago). Torna nei radar del Brasile Ibanez: convocato per il test col Marocco del 25 a Tangeri. L’ultimo a ritrovare una chiamata dalla patria è stato Wijnaldum: c’è anche il suo nome  nei 37 pre-convocati di Koeman per il ritiro che l’Olanda affronterà a fine mese.