Le polemiche di Mourinho: con Serra è amarcord

Per la scienza, l’effetto serra è la capacità dell’atmosfera di trattenere più o meno calore. A Cremona, l’effetto Serra - quarto uomo dell’incontro di ieri - per José Mourinho ha rappresentato la sua comprensibile e umana incapacità di trattenersi in alcuni momenti sotto pressione. A pochi minuti dall’inizio del secondo tempo, infatti, dopo un fallo non fischiato su Kumbulla, il tecnico della Roma è andato a chiedere spiegazioni a Marco Serra, fischietto quarantenne di Torino che allo Zini assisteva da bordocampo il collega Piccinini. Le prime immagini a disposizione lasciano intuire un “vai a casa” ripetuto agli indirizzi di Mourinho da parte di Serra, ma sembra poter esserci altro. Stando anche alle dichiarazioni postpartita dello Special One - che trovate a pagina 6  -, qualcosa nelle parole di Serra deve aver acceso l’ira di Mou, tanto da farsi cacciare e promettere a caldo azioni legali.

Una vicenda da seguire con attenzione, che putroppo non rappresenta un unicum per José Mourinho. Nel suo primo anno e mezzo abbondante sulla panchina romanista, l’allenatore di Setubal ha raccolto con quella di ieri già cinque espulsioni. I precedenti quattro cartellini rossi avevano fruttato sei giornate di squalifica e, in attesa delle decisioni del Giudice Sportivo, la sensazione è che anche questa volta Mou possa rischiare una sanzione severa. José è anche questo, prendere o lasciare, non scopriamo certo oggi il suo modo di vivere le gare e di protestare, anche platealmente o in modo eccessivo. Ad accompagnarlo in questo suo modo di essere è anche il suo staff che, come lui, colleziona sanzioni e squalifiche ormai da tempo. Allontanato dal terreno di gioco ad inizio ripresa, lo Special One ha raggiunto in tribuna il suo vice Foti, il quale finiva di scontare ieri il suo personale mese di squalifica scaturito dalle polemiche post Coppa Italia, sempre contro la Cremonese. Contro la Juventus domenica sarà lui a guidare la Roma dalla panchina.

Tornando a Serra, l’episodio di ieri non è il primo che lo vede al centro di polemiche associate ai colori giallorossi. Nella Viareggio Cup 2015, l’arbitro piemontese diresse un Roma-Inter terminato 4 a 0 per i nerazzurri. La Primavera di Alberto De Rossi terminò quel match in 8 uomini, dopo tre espulsioni e a fine gara lo staff tecnico andò a calmare e separare Pellegrini - anche in quella circostanza in campo - e compagni dal direttore di gara.