Territorio di caccia: riecco l'Hellas, pronti Bove e Volpato
Montipò se li ricorda bene. Tornano i “bambini” contro il Verona. Uno punta una maglia da titolare, l’altro è pronto per subentrare a gara in corso
Tre punti fondamentali da blindare a casa in ottica Champions e due speciali predatori al servizio di Mourinho che sentono il richiamo della preda perfetta. In un clima asciutto ma sotto un cielo stellato, stasera l’Olimpico sarà terreno di caccia davanti a 60 mila tifosi. Roma-Verona in programma alle 20.45 ha tutta l’aria di essere la partita giusta per Volpato e Bove.
I due babies dalla fame grossa contro i gialloblù di Zaffaroni sono carichi per la sfida. Nella speranza di vederli accendersi ancora, lo Special One è pronto all’occorrenza ad affidarsi nuovamente ai ragazzi che i veneti e il loro portiere Montipò conoscono bene. Il 19 febbraio 2022, al 65’, l’italo-australiano segna il primo gol in campionato con la Roma. Un prezioso sigillo che dà il via alla rimonta. In quella surreale situazione di svantaggio per 2-0 il tecnico giallorosso decice di spedirlo in campo insieme al centrocampista classe 2002, dimostrando ancora una volta di avere un ottimo fiuto per le scommesse. Qualche mese dopo ad ottobre Cristian, uno dei primi talenti entrati nella scuderia di Totti, sfoggia un bellissimo tiro da fuori area che vale il sorpasso sui veronesi. Non contento si toglie poi anche lo sfizio dell’assist per El Shaarawy, che chiude la partita d’andata al Bentegodi.
Ora è tempo di continuare a sognare: visti i tanti impegni ravvicinati le scelte dello Special fanno pensare ad un’abbondante turnover. Spazio quindi a Bove dal primo minuto in coppia con Cristante. Riposo invece per Matic dopo le fatiche europee, visto che probabilmente giovedì sarà ancora chiamato in causa. Le precarie condizionifisiche di Dybala invece, non danno comunque la certezza di vedere il classe 2003 schierato fin da subito ad inizio match, ma sono alte le probabilità di un suo utilizzo a gara in corso. Nonostante l’opaca prestazione contro la Cremonese in Coppa Italia, il giovane ha qualità e corsa. Potrebbe infatti essere l’arma in più per cambiare, come già successo, il ritmo della partita dopo il 45’. Di questa sua capacità il numero 62 giallorosso ne aveva parlato ai microfoni di Sky Sport: «Sono entrato per provare a cambiare il match, visto che le mie caratteristiche mi portano a puntare l’avversario e a provare ad inventare qualcosa».
Nessun riposo sembrerebbe concesso invece a Zalewski stasera, anche lui terzo cambio vincente nella passata partita all’Olimpico contro gli scaligeri. Fondamentale anche per Nico quel momento: una delle sue migliori performance quella notte. Da lì in poi è entrato nel mondo dei grandi restando ancora ora uno dei titolari di Mou. Tutto dunque sembra sorridere a i bambini Special, che oggi nel momento del bisogno dovranno rispondere “presente” dimostrando di essere ancora famelici animali da caccia.
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