Qui Trigoria, sopiro di sollievo per Dybala, si scalda Wijnaldum

Apeggiorare l’umore dei romanisti dopo la trasferta a Salisburgo, oltre al risultato ingiusto maturato sul campo, c’era l’apprensione per le condizioni di Paulo Dybala. Il talento di Laguna Larga non è riemerso dal tunnel degli spogliatoi insieme al resto dei compagni, venendo sostituito da Mehmet Celik. Nel postpartita, Mourinho ha spiegato come il numero 21 avesse chiesto la sostituzione all’intervallo, sentendosi non in grado di continuare per un fastidio alla coscia sinistra, la stessa dell’ultimo stop pre-mondiale.

Ecco, se l’amarezza per la sconfitta maturata in Austria è rimasta, ieri quantomeno si è potuto tirare un sospiro di sollievo circa le condizioni dell’argentino. Gli esami, effettuati al rientro nella Capitale, non hanno evidenziato lesioni al flessore, confermando la prima impressione di un sovraccarico muscolare. Le condizioni di Dybala verranno valutate di giorno in giorno, ma al momento si va verso il forfait per la sfida di domani sera al Verona. Rimane però la speranza di averlo a disposizione per il ritorno contro il Salisburgo. Per il resto Mou ha l’intero gruppo a disposizione per il match di campionato, anche se deve fare i conti con una necessaria gestione delle forze.

Dopo lo scarico di ieri - con la solita divisione in gruppi tra chi ha giocato e chi no -, oggi ci sarà l’allenamento di rifinitura, in cui verrà provato l’undici anti-Hellas. Il posto di Dybala dovrebbe essere preso da El Shaarawy. Con il Faraone spostato in trequarti, la corsia sinistra potrebbe essere affidata a Nicola Zalewski, con Celik sull’out di destra. Possibile turno di riposo per Smalling e Matic, con Kumbulla e Bove principali candidati per sostituirli. Si scalda anche Wijnaldum.

Dopo il ritorno in campo a Lecce, l’olandese ha collezionato un altro quarto d’ora di gioco in Austria. Ancora troppo poco forse per immaginarlo titolare già domani, ma un passo alla volta Gini sta tornando. Una buona notizia, per Mourinho e per la Roma.