Ora Solbakken va alla conquista della fiducia dello Special One

L’inizio non è stato esaltante, su questo non ci piove. Passare dall’essere un titolare inamovibile a elemento nelle condizioni di doversi accontentare di una manciata di minuti non è facile, l’esclusione dalla lista UEFA ha poi certificato quanto la strada verso la gloria sia decisamente in salita. Ma Ola Solbakken non ha intenzione di mollare, anzi, l’obiettivo è quello di conquistare a breve la fiducia di José Mourinho. 

Chi conosce bene il ragazzo lo descrive come sereno e motivato, voglioso di apprendere rapidamente quello che lo Special One vuole da lui. Sta studiando l’italiano per migliorare il rapporto con i compagni e per inserirsi al meglio nella realtà romana. Più lungo il processo che lo porterà nelle condizioni di poter esprimere al meglio il calcio che il tecnico di Setubal ha in testa. Abituato con il Bodø/Glimt a giocare molto largo per puntare l’uomo e accentrarsi, qui rischia di partire spalle alla porta e giocare a supporto della prima punta. Per questo serve tempo, come confermato da Mourinho, per imparare le differenze tra moduli e consegne. 

Vista l’esclusione dalla lista UEFA, ora per il norvegese c’è solo il campionato dove avere spazio e conquistare la fiducia di Mourinho. Spera di poter dare il suo contributo già con il Lecce, ma anche le gare con Verona e Cremonese possono rappresentare l’occasione giusta per avere spazio e mettere in mostra le sue qualità che avevano convinto diversi club europei a scommettere su di lui.
Ma la sua prima e unica scelta è sempre stata la Roma e ora vuole giocarsi questa chance al massimo. Solbakken scalpita, chiede spazio e fiducia a José Mourinho.