Zaniolo al Galatasaray ora è ufficiale. Nicolò: "È stato un onore"
Definito ieri il trasferimento del classe 1999. Affare da oltre 20 milioni. Opzionati all'interno dell'accordo i talenti del club turco Demir e Akman
Mancava solo l’ufficialità, è arrivata nella serata di ieri: Nicolò Zaniolo è un nuovo giocatore del Galatasaray. L’ex calciatore giallorosso, arrivato a Istanbul alle 21 di martedì sera, ha completato le visite mediche nella mattinata prima di apporre la firma sul contratto che lo legherà al club turco per i prossimi quattro stagioni.
Le cifre della trattativa sono state confermate: la Roma incasserà 16,5 milioni di euro più 13 di bonus, il 50% facilmente raggiungibili mentre l’altro 50% di più complessa realizzazione. Un’operazione in grado di portare nelle casse giallorosse almeno 23 milioni di euro che, in caso di ambiziosi obiettivi raggiunti dal club turco e dal calciatore, potrebbero arrivare a toccare quota 30. Va ricordato che poco più di 2 milioni di euro finiranno nelle casse dell’Inter, visto che la società nerazzurra vantava il 15% di rivendita. Infine la Roma avrà la possibilità di incassare il 20% sulla differenza tra le attuali cifre e la futura rivendita, 2 milioni garantiti in caso di una cessione superiore ai 20 milioni di euro. Al calciatore gli sarà corrisposto un ingaggio da 3 milioni di euro a stagione fino al 2027, con una clausola rescissoria da 35 milioni fissata all’interno del ricco contratto.
Non solo bonus e percentuali, ma anche un’opzione d’acquisto su due talenti del vivaio turco: si tratta di Yusuf Demir e Efe Akman. Il primo è un calciatore austriaco, classe 2003, nato a Vienna ma da genitori di origine turca. Il 14 dicembre 2019, in un Rapid Vienna-Admira Wacker, diventa il più giovane debuttante di sempre del club bianco-verde. Nel luglio 2021 viene acquistato dal Barcellona ma a settembre 2002 passa al Galatasaray per 6 milioni di euro. Giocatore offensivo, mancino naturale, gli piace agire come trequartista o attaccante esterno di destra per sfruttare le sue ottime qualità tecniche e la sua intelligenza calcistica. Il secondo invece è un classe 2006 ed è il figlio dell’ex bandiera del Galatasaray e della nazionale turca Ahyan Akman. Vanta 25 presenze nelle nazionali giovanili turche, di cui 4 da capitano. Ha già preso parte recentemente a quattro amichevoli con la prima squadra. Playmaker, molto tecnico e dotato di ottima personalità, è considerato uno dei migliori talenti turchi nonostante la giovane età.
Glaciale il saluto del club giallorosso a Zaniolo, con un comunicato freddo e distaccato: “L’attaccante passa alla squadra turca a titolo definitivo. Zaniolo è arrivato nella Capitale nell’estate del 2018, collezionando 128 partite e 24 gol con la maglia giallorossa”. Sipario. Chi menziona la notte di Tirana è il calciatore, che ha salutato e ringraziato club e tifosi con un video su Instagram:
“Sono arrivato da te che mi hai accolto come se fossi a casa. Mi hai fatto crescere, mi hai dato una chance che ho provato a cogliere con tutto me stesso, onorando sempre la storia che rappresenti, combattendo per i tuoi colori, sudando per la maglia ogni volta che l’ho indossata. Questo viaggio è fatto di emozioni uniche che custodirò per sempre, come quel 25 maggio dell’anno scorso, quel gol, quella coppa...tutta nostra. Se ne sono dette tante, fin troppe, ma ora che siamo giunti ai saluti sono io a volerti dire una cosa...È stato un onore. Eternamente Grato”.
Si chiude così una vicenda esplosa in poco più di dieci giorni che ha dato modo alla Roma di risolvere un problema, cedendo un ragazzo che si era chiamato fuori, ma di non risolverne un altro: il suo sostituto. Il gm Tiago Pinto ha confermato quanto Ziyech fosse uno dei profili seguiti, insieme a Traoré, per raccogliere l’eredità lasciata da Zaniolo. Ma non c’è stato tempo per far sognare i tifosi giallorossi.
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