Welcome Back Tammy: Abraham è tornato al centro della Roma
Già 3 gol e 2 assist in Serie A nel 2023, gli stessi numeri della prima parte di campionato. Il numero 9 sembra tornato quello di un anno fa
Di nuovo di testa, come 275 giorni prima; allora sotto la Curva Nord, stavolta sotto la Sud. Tammy Abraham torna al gol allo Stadio Olimpico dopo otto mesi meno un giorno: l’ultimo sigillo festeggiato a Roma risaliva al 5 maggio, semifinale di ritorno di Conference League, avversario il Leicester; sabato scorso, contro l’Empoli (già colpito all’andata), il centravanti inglese ha avuto il piacere di tornare a sentire il boato degli spalti stracolmi per una sua rete. In campionato non segnava in casa da quasi un anno, addirittura dalla doppietta nel derby del 20 marzo scorso: ovvio quindi che l’ex Chelsea abbia festeggiato l’inzuccata vincente come un gol in una finale, come un’autentica liberazione dopo mesi piuttosto complicati, in termini realizzativi e non solo.
La (ri)partenza
Tre gol e tre assist nelle prime otto partite del 2023: in un mese scarso, Tammy ha già fatto registrare gli stessi numeri della prima parte di stagione. Anzi, li ha migliorati: tra agosto e novembre scorsi, infatti, l’inglese ha messo a referti tre centri e due assist vincenti; il tutto in venti presenze.
Ipotecata la grande delusione per la mancata convocazione ai Mondiali da parte del Ct inglese Southgate, il romanista sembra aver ricaricato le batterie fisiche e mentali durante la sosta ed essere tornato lo spietato numero 9 visto nella scorsa stagione. Va detto del resto che, anche nella sua prima annata, il periodo da gennaio in poi era stato decisamente più prolifico rispetto all’autunno, ma la differenza di rendimento in quel caso veniva imputata alla fisiologica fase di ambientamento. Era stata (e lo resta tuttora) inspiegabile invece l’involuzione dell’attaccante nella prima parte della stagione attuale. Involuzione che non riguardava soltanto i numeri in zona gol, ma anche l’atteggiamento e la partecipazione al gioco della squadra: Tammy sembrava svogliato, talmente smanioso di far gol da non avere la serenità necessaria per giocare bene.
Ma il primo segnale della rinascita è arrivato già alla prima gara del 2023, con quel salvataggio di testa contro il Bologna nel finale; quindi il gol del 2-2 a San Siro col Milan, i due assist per Dybala contro la Fiorentina, la rete allo Spezia e infine quella rifilata all’Empoli nell’ultima giornata. Abraham sembra un altro calciatore rispetto a quello visto negli ultimi mesi del 2022, molto più simile all’attaccante generoso e prolifico apprezzato tra gennaio e maggio dello stesso anno. Ieri i tifosi lo hanno anche eletto “Man of the match” della gara con l’Empoli sui social. Tammy però non si accontenta, anche perché sa che Mourinho è molto esigente con lui; all’orizzonte c’è il Lecce, già colpito l’anno scorso in Coppa Italia: era gennaio e il 9 iniziava a scatenarsi a suon di gol. Ora bisogna recuperare il tempo perduto.
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