Niente Milan. Bournemouth, c'è l'offerta per Nicolò Zaniolo

Il Milan si defila, il Bournemouth accelera mentre il calciatore riflette. Ore caldissime quelle che riguardano il futuro di Nicolò Zaniolo, con San Siro che si allontana e la Premier League che lo chiama a gran voce. Non l’appeal dei top club inglesi, ma quello del Bournemouth, pienamente  invischiato nella lotta per non retrocedere in Championship. Per evitare talo scenario, il board delle “Cherries” (le ciliegie per il colore della maglia e per la vicinanza dallo stadio di una fabbrica che le produceva) hanno intenzione di portare al Vitality Stadium diversi innesti per cambiare volto alla stagione. Dopo aver preso Ouattara dal Lorient, il club inglese ha messo gli occhi sugli “esuberi” in casa Roma: Matias Viña e Nicolò Zaniolo. 

La mossa del club inglese
L’offerta ufficiale presentata alla società giallorossa è di tutto rispetto, volta a soddisfare le richieste giallorosse: proposta complessiva da 35 milioni di euro, comprensiva di base, bonus e percentuale sulla futura rivendita. Impossibile per la Roma ora definire l’accordo con il Bournemouth senza contare sul sì del calciatore. Zaniolo non ha rifiutato l’offerta inglese, ma non ha nemmeno fatto arrivare al club il suo gradimento per il potenziale trasferimento sulla baia di Poole. Il numero 22 giallorosso vorrebbe rimanere in Serie A, per questo il suo entourage ha aperto un dialogo negli ultimi giorni con il Milan, trovando un accordo per l’ingaggio (3.5 a stagione) e chiedendo al club rossonero uno sforzo per cercare di soddisfare le richieste della Roma. Ma nella giornata di ieri è arrivato un input molto chiaro e netto da parte della proprietà del Milan.

Il Diavolo si defila
Nessun extra budget per investimenti da effettuare nel mercato invernale: la parola fine alla possibilità di arrivare a Nicolò Zaniolo con un’offerta di acquisto a titolo definitivo. Il tutto all’interno di una giornata molto delicata per il club rossonero. Infatti nella mattinata di ieri il Nucleo speciale di polizia valutaria della Guardia di Finanza ha effettuato perquisizioni e acquisizioni nell'ambito di un'inchiesta con al centro la vendita del Milan dal fondo Elliott a RedBird di Gerry Cardinale dell'agosto scorso. Indagine che più nello specifico parte da un esposto dell'ex socio di minoranza nella gestione del club, la lussemburghese Blue Skye. Non esattamente il contesto ideale per pensare con tranquillità al mercato e tantomeno per azzardare investimenti. Per questo la pista Milan per Zaniolo si è molto raffreddata e ora il calciatore è chiamato a riflettere bene sul suo futuro. 

Lo scenario
Meno di una settimana per decidere cosa voler affrontare, se un’esperienza all’estero o cinque mesi di difficile convivenza all’interno di Trigoria. Il Bournemouth proverà a convincere Nicolò della bontà dell’offerta economica e della prospettiva di confrontarsi con le migliori realtà inglesi nel miglior campionato europeo. Visti gli infortuni di Brooks e Solanke, una maglia da titolare sarebbe lì ad attenderlo, in un girone di ritorno dove guadagnarsi la salvezza (attenzione, la situazione non è così tragica come appare vista la classifica corta) e magari attirare su di sé l’attenzione dei grandi manager.

Dall’altra, rinviando l’appuntamento con il Milan al mese di giugno, Zaniolo dovrebbe tornare a disposizione di José Mourinho, cercando di riconquistare la fiducia dello Special One e soprattutto cercare di ricucire, in parte, lo strappo con i tifosi, delusissimi dal suo comportamento degli ultimi giorni. A meno che non spunti fuori una nuova pretendente per il suo cartellino, pronto a sbaragliare la concorrenza, convincere il giocatore e soddisfare le richieste della Roma. Ma da giugno a oggi l’unico club a presentare un’offerta ufficiale a Trigoria è stato il Bournemouth, che ora attende una risposta dal giocatore. Non attenderà in eterno, ma proverà a capire nelle prossime ore quale possa essere il margine per portare il numero 22 giallorosso in Premier League. Ore cruciali dove prendere una decisione fondamentale: giorni decisivi per conoscere il futuro di Nicolò Zaniolo.