AS Roma

Dal Picco a Tirana: dal gol di Mkhitaryan al successo in Conference League

La rete dell'armeno in Liguria all’ultima giornata del 2020-21 è stato il primo tassello per il trionfo europeo. Qui è anche dove è cresciuto Zaniolo

PUBBLICATO DA Tonino Cagnucci
22 Gennaio 2023 - 11:04

A. Abraham. Si riparte dall’inizio, cioè dalla fine dell’ultimo Spezia-Roma quando con un rigore di Tammy riusciamo a vincere all’ultimo secondo. Per l’inglese, in quel momento, è il 19esimo gol in 35 gare: dal 1927 solo Volk, Manfredini e Batistuta erano/sono riusciti a segnare di più dopo 35 partite. 

B. Borja Mayoral. Lo spagnolo ha segnato il primo gol della storia della Roma allo Spezia, e anche il secondo, nella doppietta del 23 gennaio 2021. Prima di quella partita i gol fatti dalla Roma ai liguri erano stati solo quelli in Coppa Italia ma nella partita poi persa 0-3: statisticamente nulla.

C. Cento. Cento come le partite ufficiali in giallorosso di Cristante il giorno di Roma-Spezia 4-3 e cento come le partite giocate in Serie A in giallorosso da Lorenzo Pellegrini il giorno di Roma-Spezia 4-3

D. Dzeko. L’attaccante bosniaco a La Spezia ha giocato il 23 maggio 2021  la sua ultima partita della storia con la Roma: 260 presenze, 119 gol, terzo marcatore di sempre in giallorosso.

E. El Shaarawy. Stephan ha segnato il primo gol della rimonta del 23 maggio 2021: rispetto ai calciatori che hanno giocato quella gara, tra formazione iniziale e subentrati, solo in quattro romanisti sono presenti oggi: oltre al “Faraone”, Cristante, Mancini e Kumbulla (in panchina rimase Zalewski).

F. Flora Viola. La Signora della Roma, il nostro primo presidente donna, ha vissuto e si è sposata con Dino Viola a La Spezia nel 1942, pochi mesi prima che la città venisse sfollata dai bombardamenti. Una delle sorelle di Flora Viola è stata insegnante di Lettere a La Spezia.

G. Giudice Sportivo In questa storia purtroppo rientra nella decisione presa in seguito ai sei cambi nella partita di Coppa Italia, uno più di quelli consentiti, che ci è costata la sconfitta a tavolino.

H. Henrikh Mkhitaryan. Il gol dell’armeno a 5’ dalla fine dell’ultima partita di due campionati fa ha permesso alla Roma di pareggiare 2-2 e arrivare settimi in classifica, cioè in Europa. Forse uno dei gol più importanti nella storia della Roma.

I. Italo Foschi. Il nostro padre, fondatore e primo presidente lasciò la sua carica e la Roma perché nominato Segretario Federale di La Spezia: la sua ultima gara fu una vittoria per 3-0 contro l’Inter nel marzo 1928.

L. Lorieri. Il portiere da 90° minuto (parava tutto nel breve filmato che arrivava da Ascoli) e che venne a Roma nel 1993 giocando alla fine solo 22 partite è il vice allenatore dello Spezia Calcio.

M. Mei. Il campione europeo a Stoccarda sui 10.000 metri e il presidente della Federazione  Italiana di Atletica Leggera è un grande tifoso della squadra della città – La Spezia - dove è nato il 3 febbraio 1964.

N. Novantanove. Come il minuto in cui Tammy Abraham ha segnato il gol per l’ultima vittoria al Picco. Il Romanista titolò “99 pò esse”. È stato.

O. Oltre. La Roma nei pochi precedenti coi “bianchi” ha vinto due partite contro lo Spezia segnando oltre il novantesimo; la prima gara in assoluto è finita ai rigori, la seconda – quella poi persa per le sostituzioni sbagliate – ai supplementari; lo stesso gol del 2-2 di Mkhitaryan a poco dalla fine: con lo Spezia si decide alla fine. O oltre.

P. Picco. È il nome dello stadio dello Spezia dedicato ad Alberto Picco, che è stato il primo marcatore di un gol in assoluto della storia dei liguri e che morì durante la prima guerra mondiale.

Q. Quarantuno. I secondi esattamente passati fra l’espulsione di Gianluca Mancini e quella di Pau Lopez nell’ottavo maledetto di Coppa Italia perso prima in campo e poi fuori.

R. Roma. Quattro lettere un amore. Un lungo brivido in fondo al cuore.

S. Sergio Carpanesi. Nato a La Spezia il 22 marzo 1936, ha giocato sei stagioni con l’AS Roma vincendo la Coppa delle Fiere nel 1961 e la Coppa Italia nel 1964, con 193 partite e 4 gol.

T. Tirana. Perché è dal Picco che è partito quel viaggio che ci ha portato alla notte del 25 maggio. Con quel gol di Mkhitaryan che ci ha dato il settimo posto a pari merito col Sassuolo, stessa differenza reti ma con più gol segnati. È dal Picco che abbiamo iniziato a vincere la Conference League.

U. Ultras Spezia.  Il 13 dicembre 2021 all’Olimpico durante Roma-Spezia (finito 2-0 per noi) un giovane tifoso giallorosso, Tommaso, ha avuto problemi di cuore: ricoverato è stato portato e salvato in ospedale. Durante quei minuti drammatici i tifosi spezzini a Roma hanno smesso di tifare come aveva già fatto la Sud in segno di solidarietà.

V. Viola, Dino. «La maglia è giallorossa e rappresenta la città di Roma»: con questa frase la Roma ricordò il 19 gennaio 2021 il trentennale della scomparsa del Presidente, proprio nel giorno di Roma-Spezia. Lui nato ad Aulla, a venti chilometri da La Spezia.

Z. Zaniolo. Per forza, anche come assenza o quel che sarà o non sarà. Zaniolo a La Spezia ha cominciato a diventare calciatore, qui il padre Igor è stato una bandiera, qui l’anno scorso lui si prese un calcio in faccia che valse il rigore della vittoria. Fine. 

 

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