Julio Sergio: "La Roma è parte del mio cuore, la mia famiglia"
L'ex portiere giallorosso: "Mi vengono i brividi a ricordare il rigore parato a Floccari nel derby, è stato decisivo per la rimonta finale"
Julio Sergio, ex portiere della Roma, ha rilasciato una intervista ai microfoni di gianlucadimarzio.com. L'estremo difensore ha ricordato il derby del 2009/2010, con un rigore parato a Floccari. Di seguito le sue parole.
Il rigore parato nel Derby del 2009/2010?
“All’andata vinciamo uno a zero, io fermo Mauri con una gran parata. Credo sia stata una delle più belle della mia carriera. Decisiva. Al ritorno invece andiamo subito sotto uno a zero e all’intervallo Ranieri toglie Totti e De Rossi. C’era grande fiducia in lui e nelle sue idee, ma lì per lì la scelta sorprese un po’ tutti. Appena rientriamo in campo loro hanno la possibilità di raddoppiare su calcio di rigore. Nei giorni precedenti con il preparatore dei portieri Pellizzaro avevamo studiato Hernanes e Rocchi, invece dal dischetto va Floccari, io seguo l’istinto e glielo paro. Sai quando ti senti le cose? Ecco, la sensazione è quella lì. Penso che quella parata abbia poi dato la scossa decisiva per la rimonta finale. Che ricordi, mi vengono ancora i brividi”.
Cosa è per te la Roma?
“Per me è casa, famiglia, parte del mio cuore. Ho tanti amici lì, non solo nel calcio. Il compagno con cui ho legato di più, a parte i brasiliani, è stato De Rossi. Non dimenticherò mai il suo abbraccio dopo il mio esordio contro la Juve. È una persona vera”.
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