600 giorni di Mourinho alla Roma, parte 2: quella corsa sotto alla Sud
Continua il racconto dell'avventura del tecnico con i giallorossi: tra i momenti più memorabili l'esultanza dopo la rete al 91' contro il Sassuolo e lo sfogo post Bodø/Glimt
Seicento giorni insieme, a partire da quell’annuncio a sorpresa del 4 maggio 2021: sono quelli che la Roma e José Mourinho festeggiano oggi, in concomitanza con il Natale. Nella seconda parte del racconto dell'avventura dello Special One, il ricordo dell'esultanza per il successo nella millesima gara da allenatore e il duro sfogo dopo il brutto ko col Bodø/Glimt.
3. La corsa
El Shaarawy con un destro a giro stende il Sassuolo al 91’, permettendo a Mourinho di festeggiare con 3 punti la millesima panchina della sua carriera da capo-allenatore. E José festeggia con tutti i criismi: corsa sfrenata sotto la Curva Sud, col braccio destro al cielo quasi volesse imitare Clark Kent, alias SuperMan.
4. Lo sfogo
Siamo al 21 ottobre: la Roma viene travolta 6-1 dal Bodø/Glimt e Mou si esprime con durezza, mettendo di fatto sul banco degli imputati alcuni giocatori. Alcuni di loro fanno le valigie a gennaio (Villar, Calafiori, Reynolds e Borja Mayoral), ma è proprio con quelle dichiarazioni che lo Special One getta le basi per il trionfo che arriverà qualche mese più tardi a Tirana.
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