Lì Albufeira: ci siamo, Wijnaldum in pista

A passi cauti ma determinati verso il ritorno. Georginio Wijnaldum compie un altro step necessario per rientrare a disposizione effettiva di Mourinho, scendendo in campo assieme a parte dei compagni nella seduta di ieri pomeriggio. Fissare una data certa per la convocazione in gare ufficiali è ancora un azzardo, ma la presenza dell’olandese con gli altri rappresenta un segnale più che incoraggiante in prospettiva ripresa del campionato. L’allenamento svolto come di consueto sul campo di Albufeira è durato poco meno di un’ora e mezza (fra torello, esercizi sulla pressione, lavoro sulla forza e partitella) e ha coinvolto chi nell’ultima amichevole contro il Casa Pia è rimasto fuori, oltre ai giocatori che hanno disputato un tempo o meno. 

Con l’ex Liverpool e Psg c’erano Boer, Kumbulla, Mancini, Spinazzola, Karsdorp, Viña, Camara, Volpato, Abraham e Shomurodov. E si è rivisto per la prima volta dalla sosta per i Mondiali anche Rui Patricio, reduce dall’impegno in Qatar con la propria nazionale. Il portiere ha deciso di “tagliare” le ferie cui avrebbe avuto diritto per raggiungere in anticipo rispetto ai programmi il resto della squadra proprio nella sua terra. Non è escluso che già nella terza e ultima amichevole prima del rientro in Italia, in programma domani contro gli olandesi del RK Waalwijk, possa scendere in campo almeno per un tempo, anche per ritrovare un ritmo-partita che non gli è stato concesso dalla sua selezione. 

Chi ha fatto eccezione ieri è stato Lorenzo Pellegrini, vittima di una contusione alla tibia sinistra che lo ha costretto a uscire dopo poco più di mezz’ora di gioco nel test col Casa Pia. Per il momento non sono previsti esami clinici, anche se a caldo la botta è stata avvertita dal Capitano, che potrebbe restare a riposo precauzionale anche domani. Ancora meno preoccupazioni per Smalling, che ha già assorbito il colpo subito nel finale di gara.