AS Roma

Stasera Roma in campo contro il Casa Pia: altra chance per la difesa a 4

Esperimenti, tentativi, lavori in corso per invertire il prima possibile la tendenza negativa con cui la squadra ha terminato la prima parte di stagione

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Matteo Vitale
19 Dicembre 2022 - 11:37

Era un po’ nell’aria, quantomeno che Mourinho stesse riflettendo sulla possibilità di apportare qualche modifica all’assetto, per questo la linea a 4 proposta contro il Cadice nella prima amichevole del secondo ritiro portoghese non ha stupito più di tanto. Il portoghese ha alternato i due sistemi, tra fase di possesso e di non possesso, dimostrando per l’ennesima volta di non lasciare nulla al caso. Esperimenti, tentativi, lavori in corso per invertire il prima possibile la tendenza negativa con cui la squadra ha terminato la prima parte di stagione. Lo Special One sta lavorando al 4-2-3-1 e non è escluso che possa riproporre il “nuovo” (vecchio) modulo già oggi contro il Casa Pia. Sfortunatamente il primo test utile per lavorare sui nuovi meccanismi non è andato a buon fine, anche e soprattutto perché l’espulsione di Viña ha indirizzato la gara verso uno sviluppo decisamente in salita e penalizzante per la Roma, che ha avuto poi la necessità di adattarsi alla gara. Questa sera ci sarà un’altra occasione per lavorarci. 

Il 4-2-3-1 garantisce sicuramente maggior libertà a Nicolò Zaniolo, uno dei personaggi in cerca d’autore per eccellenza in casa giallorossa: doveva essere la stagione del rilancio per il numero 22, ma i primi mesi sono stati interlocutori e la “nuova” posizione in campo potrebbe dare una nuova spinta al suo rendimento. Pellegrini sarà comunque l’ago della bilancia, visto che i suoi movimenti in fase difensiva e offensiva sono fondamentali per lo sviluppo della manovra e per la copertura dei centrocampisti, ma zone di campo più offensive sono quelle in cui lo scorso anno si è esaltato maggiormente. Gli esperimenti di Mourinho potrebbero essere dovuti anche alla volontà di aumentare l’assistenza per Abraham, spesso costretto a giocare isolato in attacco. 

La vera differenza, però, riguarda la difesa. Con il passaggio alla linea a 4 in campo ci sarà un difensore in meno, quindi a turno uno tra Mancini, Ibañez e Smalling (ma questo probabilmente riguarderà poco l’inglese) rimarrebbe fuori dall’undici titolare, in favore di un giocatore più offensivo. Cambia poco per gli esterni, eccezion fatta per l’esterno uruguagio che con questo modulo giocherebbe in un ruolo più adatto alle sue caratteristiche, con Karsdorp tornato a sorpresa fra i titolari contro il Cadice, nonostante il mercato per lui continui a essere aperto. In vista del match di questa sera sono previste inevitabili rotazioni per fare in modo che tutti gli effettivi accumulino minuti utili in vista della ripresa del campionato. Dopotutto il ritiro serve a questo, a cercare soluzioni alle difficoltà sotto porta della Roma (soltanto 28 gol segnati, 18 in Serie A) e per ritrovare le migliori versioni di giocatori chiamati a fare la differenza sul serio, come ci si aspetta da talenti come loro, da Abraham a Zaniolo. La novità, però, è che la difesa a 3 non è più una certezza a prescindere. Mourinho è al lavoro.

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