Pronti, partenza, in Portogallo inizia il 2023 di Mourinho e dei suoi
Fatica e sudore in campo. Intorno all’ora di pranzo il volo per l'Algarve: sette giorni di lavoro per preparare il nuovo anno
Oggi si parte. Dopo i primi tre giorni di lavoro a Trigoria, utili a riprendere il ritmo in vista dei veri impegni che attendono la squadra dal 4 gennaio in poi, ci siamo. La squadra si è ritrovata lunedì e oggi, dopo tre sedute di allenamento intenso sui prati del Fulvio Bernardini, è attesa da un volo che riporterà il gruppo in Algarve, lì dove questa estate erano state poste le basi per la stagione 2022-2023. La scelta è stata presa con l’obiettivo di mettere minuti importanti sulle gambe e ritrovare subito il ritmo partita per azzannare la seconda parte di stagione fin dalla gara con il Bologna.
I grandi punti interrogativi, che sono al tempo stesso anche il tema che più interessa ai tifosi giallorossi, sono quelli relativi alle situazioni di Georginio Wijnaldum, Rick Karsdorp e Andrea Belotti. Per gradi: l’attaccante azzurro sta facendo i conti con un problema muscolare al flessore, lo stesso che lo aveva tenuto lontano dal campo durante la tournée in terra giapponese. In questi primi giorni di lavoro a Trigoria non si è allenato con il gruppo, ha bisogno di altro tempo per recuperare al meglio e smaltire il problema una volta per tutte. Potrebbe non partire con il resto dei compagni per l’Algarve, ma saranno sciolti i dubbi soltanto in mattinata.
Stesso discorso per quanto riguarda Georginio Wijnaldum. Il centrocampsita olandese ha fatto progressi notevoli nelle ultime settimane, tanto che ha ricominciato ad allenarsi con la palla anche prima di tornare a Trigoria, quando alternatava lavoro tra palestra e spiaggia al Kamani Club di Dubai. È in città da lunedì e fino a oggi ha svolto solo sedute individuali e il suo programma prevede un ritorno in gruppo graduale. Anche nel suo caso Mourinho sceglierà in mattinata se portarlo in ritiro per farlo stare con il gruppo, come sembrava esser stato deciso nei giorni scorsi. Nessuna fretta in casa Roma, ma il suo rientro sarà una pietra fondamentale sulla quale costruire le speranze romaniste per la seconda parte di stagione.
Discorso diverso per quanto riguarda Rick Karsdorp: l’olandese si era lasciato decisamente male con lo Special One, tanto da saltare l’ultima gara contro il Torino, in seguito allo sfogo a mezzo stampa del tecnico portoghese nel post Sassuolo, ma il terzino lunedì ha risposto “presente” alla chiamata della società e in questi primi allenamenti si è allenato con professionalità e impegno. Il suo destino in giallorosso, e non solo, è ancora tutto da scrivere e indubbiamente la decisione sulla sua presenza in Algarve o meno, soprattutto nel caso in cui fosse negativa, potrà aiutare a diradare (un po’) di nebbia. Intanto, ieri sera si è svolto un Christmas Party in casa giallorossa, riservato esclusivamente ai dipendenti del club.
© RIPRODUZIONE RISERVATA