Tre amichevoli per la Roma in Portogallo: il programma completo

L’ultimo tassello è andato al suo posto: ieri la Roma ha ufficializzato la terza e ultima amichevole del ritiro invernale in Algarve, contro gli olandesi del Rooms Katholieke Combinatie Waalwijk, che sta per Associazione Cattolica Romana, abitualmente abbreviato in RKW. Si giocherà alle 15 portoghesi (le 16 in Italia) allo Estadio Municipal di Albufeira, l’impianto già utilizzato per la preparazione questa estate, e per 3 delle 4 amichevoli. Un impianto piccolo, con 3.500 posti, una sola tribuna e la pista d’atletica, tanto che per la partita più importante della tournée portoghese, contro lo Sporting Lisbona, la Roma si era spostata di una quarantina di chilometri, verso lo Estadio Algarve, costruito per l’Europeo del 2004 poco fuori Faro: stavolta non ce ne sarà bisogno, visto che la società, a meno di un mese dalla ripresa del campionato, ha optato per avversari non di primissima fascia. Anche se giocano tutti in serie A, i tre sparring partner: il Cadice (avversario di venerdì 16 dicembre, dopo un solo giorno di allenamenti in riva all’Atlantico) è tornato in Liga nel 2020, ma dovrà faticare per rimanerci, visto che al momento è penultimo a quota 11, come il Siviglia, con Celta Vigo ed Espanyol a 12, e solamente l’Elche dietro (la squadra di Pastore, che ha giocato appena 4’ quest’anno, ed è ormai fuori rosa, ha 4 pareggi e 10 sconfitte in 14 partite). Il Casa Pia invece sta andando oltre ogni aspettativa: nome dovuto a un istituto di carità, sede a Lisbona, lo scorso anno ha chiuso al secondo posto la B portoghese alle spalle del Rio Ave, tornando in Primeira Liga dopo 83 anni. Dopo 13 giornate è quinto in classifica: il Benfica è ormai in fuga, il Porto a +6, poi c’è il Braga, mentre lo Sporting Lisbona ha solo 2 punti in più dell’avversario dei giallorossi, che si è lasciato dietro realtà più importanti come Vitoria Guimaraes e Boavista. Piazzamento più anonimo per il RKC Waalwijk: la classifica dell’Eredivisie è guidata dai finalisti perdenti della Conference, poi Ajax e Psv affiancate, e a seguire Az Alkmaar e Twente, gli avversari della Roma - che fanno base in una cittadina di neppure 50.000 abitanti, più vicina al confine col Belgio che alla capitale - sono noni, con gli stessi 17 punti in 14 partite del Nec Nijmegen. Non ci sono volti nuovi in rosa, da quando, in estate, il danese Odgaard, che aveva giocato nell’Inter Primavera con Zaniolo, è tornato per fine prestito al Sassuolo, che lo ha venduto all’Az: il capocannoniere del Waalwijk, con 5 gol, è il 30enne Bel Hassani, marocchino nato a Rotterdam, uscito dall’Olanda solo per farsi qualche mese tra Qatar ed Emirati. Ma la Roma - che si ritroverà domani alle 11 a Trigoria, e partirà per Faro il 15, per ora di pranzo - dovrà allenare più che altro i meccanismi offensivi.