AS Roma

Nasce una partnership strategica tra la Roma e il Nagoya Grampus

Iniziativa annunciata a poche ore dal fischio d'inizio della sfida al Toyota Stadium. Dan Friedkin: "Collaborazione innovativa che darà grandi benefici a entrambi i club"

Il logo che identifica la partnership tra Roma e Nagoya Grampus

Il logo che identifica la partnership tra Roma e Nagoya Grampus

PUBBLICATO DA La Redazione
25 Novembre 2022 - 09:47

A poche ore dal fischio d'inizio tra Nagoya Grampus e Roma, i due club annunciano ufficialmente una partnership strategica. A renderla nota è il club giallorosso tramite una nota ufficiale sul proprio sito. Si tratta di una collaborazione che fara sì che entrambe le realtà condivideranno le proprie esperienze nel mondo del calcio, della sostenibilità e del business riguardando la Prima Squadra ma anche lo lo sviluppo dei rispettivi settori giovanili. Inoltre, le due società sosterranno reciprocamente le iniziative intraprese sul fronte del supporto alla propria comunità di riferimento, in particolare per promuovere l’inclusività nel mondo del calcio.

"Siamo orgogliosi di avviare questa collaborazione innovativa - ha dichiarato il presidente giallorosso Dan Friedkin - secondo i nostri piani, apporterà grandi benefici a entrambi i club, dentro e fuori dal campo. I valori e le priorità condivisi da AS Roma e Nagoya Grampus sono fondamentali per una partnership che senza dubbio offrirà significativi vantaggi a lungo termine in tutti gli aspetti delle nostre rispettive organizzazioni. Oltre alle entusiasmanti opportunità che prevediamo nel supportarci reciprocamente sui temi calcistici, non vediamo l'ora di sostenerci a vicenda su argomenti che entrambi consideriamo prioritari, tra i quali spiccano la sostenibilità e il supporto alle nostre comunità. Questo annuncio è il primo passo nella costruzione di relazioni che siamo certi costituiranno le basi per un legame duraturo e inestimabile".

"Siamo molto lieti e onorati di stringere una partnership strategica con l'AS Roma, uno dei club più prestigiosi e storici d'Italia - ha aggiunto il presidente del Nagoya Koki Konishi - i due club sfrutteranno al massimo le reciproche conoscenze ed esperienze non solo cooperando sul campo di calcio per diventare squadre più forti e attrattive, ma per implementare una serie di iniziative volte alla crescita di entrambe le attività con una prospettiva a lungo termine. Riteniamo che le società di calcio abbiano un'ampia gamma di ruoli da svolgere per costruire una società sostenibile. Siamo fiduciosi che questa partnership farà un uso efficace di tutte le risorse di entrambi i club e che il futuro sarà luminoso sia per noi, sia per tutti i soggetti coinvolti nel nostro percorso". 

Nella nota ufficiale si legge anche come i due club condivideranno le esperienze e si confronteranno sulle metodologie di lavoro adottate nel percorso di formazione dei ragazzi con frequenti stage di allenatori e giocatori dei due settori giovanili nei centri sportivi delle due società e l’organizzazione di tornei e tournée amichevoli. AS Roma e Nagoya Grampus daranno vita, inoltre, ad Academies gestite da entrambi i club in Giappone e in altri mercati internazionali in espansione, a partire dagli Stati Uniti.

“A livello calcistico questa collaborazione costituisce una grande opportunità, perché ci permetterà di rendere sistematico uno scambio di know how che riteniamo molto utile per entrambi i club: siamo onorati della possibilità di trasferire la nostra esperienza su diverse sfere strategiche della Prima Squadra e del settore giovanile e, allo stesso tempo, siamo entusiasti di poter conoscere da vicino un mercato emergente grazie al prezioso supporto della direzione sportiva del Nagoya Grampus, uno dei club leader del movimento calcistico giapponese”, ha aggiunto il GM giallorosso Tiago Pinto

“Siamo molto lieti di annunciare questa partnership con l'AS Roma - ha concluso il GM dei giapponesi Motohiro Yamaguchi - un club con una lunga e illustre esperienza. Partendo dalla prima squadra e arrivando ai settori giovanili che guideranno la prossima generazione di calciatori, consideriamo questa collaborazione una grande opportunità per noi per lavorare su molti temi e per imparare da un'ampia gamma di prospettive grazie a scambi di idee tra giocatori e staff e di soluzioni da condividere. Mentre impareremo dagli standard che sono alla base di una squadra europea, vorremmo incorporare certi dettami nei nostri metodi di lavoro e creare una squadra in grado di competere in Asia e nel mondo". 

 

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