Roma-Torino, Matic: "Per fare il salto di qualità serve mentalità"
Il centrocampista serbo: "Dobbiamo migliorare tanto, non va bene giocare così soprattutto per i tifosi. Ci teniamo il pareggio perché arrivato all'ultimo minuto"
Termina in pareggio la partita tra Roma e Torino. L'ultimo match del 2022 allo Stadio Olimpico è terminato 1-1, al gol granata di Linetty ha risposto all'ultimo minuto Nemanja Matic. Proprio il serbo al termine della partita ha parlato ai microfoni di DAZN e ai canali ufficiali del Club. Di seguito le sue parole.
Le parole di Matic a DAZN
Un pareggio non soddisfacente, ma siete contenti della reazione?
"Dopo il gol del Torino abbiamo trovato il pareggio nonostante il rigore sbagliato. Segnato all’ultimo minuto, non è facile per noi, ma il calcio è così. Dobbiamo migliorare molto, perché giocare così non va bene, anche per i nostri tifosi. Dobbiamo fare meglio".
Quanto può essere importante questo pareggio a livello mentale?
"Prima della partita volevamo i 3 punti, ma il Torino ha giocato molto bene, penso che un punto oggi vada bene, perché segnato all’ultimo minuto. Come il Mister ha detto nell’intervallo, dovevamo e dobbiamo giocare meglio, perché contro una squadra come il Torino è difficile vincere giocando così".
Cosa manca alla Roma per fare il salto di qualità?
"La mentalità".
Le parole di Matic ai microfoni del club
"Come hai detto tu, abbiamo pareggiato all'ultimo con il mio gol, ma penso che avremmo dovuto avere maggior controllo della partita e segnare. Non dovevamo aspettare di prendere il gol per avere una reazione. Dobbiamo migliorare molto come squadra, anche individualmente. Non è abbastanza guadagnare un punto davanti a questi tifosi fantastici. Però questa è la realtà al momento. Dobbiamo lavorare e vedere dove possiamo migliorare. Pecchiamo di creatività e quando Paulo è entrato in campo la creatività è tornata e abbiamo avuto qualche occasione in più. Abbiamo visto che abbiamo bisogno di lui. Però penso che nella rosa ci siano molti giocatori in grado di portare quella qualità in campo e che debbano farsi carica della squadra. Adesso abbiamo una grossa sosta, non è una cosa abituale. Ma appena torneremo ad allenarci, ma anche prima dobbiamo pensare a migliorare, perché come ho detto prima giocare così non è abbastanza per questa squadra. Dobbiamo rimanere uniti e guardarci allo specchio per capire dove migliorare e fare il nostro meglio. Alla fine della stagione vedremo dove arriveremo, ma ci tengo a ribadirlo, giocare così non è abbstanza".
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