AS Roma

Roma-Torino: l’ultima “fatica” dell'anno con Dybala disponibile

L’argentino è pronto a entrare a partita in corsa. Abraham dopo il gol col Sassuolo si riprende il posto da titolare davanti alla coppia Volpato-Zaniolo

Dybala in allenamento a Trigoria

Dybala in allenamento a Trigoria (As Roma via Getty Images)

PUBBLICATO DA Leonardo Frenquelli
13 Novembre 2022 - 09:45

L’ultimo sforzo prima della pausa per il Mondiale, prima della fine di quella “resistenza” di cui ha parlato spesso Mourinho per i tanti impegni ravvicinati e le sempre meno forze e uomini a disposizione. Prima di poter pensare alla Roma che sarà a gennaio, c’è un importante Roma-Torino per il quale lo Special One potrà tornare a contare su Paulo Dybala: l’argentino, galvanizzato dalla ritrovata forma fisica e è progressivamente rientrato in gruppo e oggi dovrebbe partire dalla panchina.

Sarà pronto a subentrare anche Kumbulla, con la conferma in campo del trio di centrali Mancini (che con Cristante è entrato in diffida dopo l’ultima giornata), Smalling e Ibañez e Celik e Zalewski sugli esterni del 3-4-2-1. In questi due giorni di allenamenti ha lavorato con il gruppo anche Karsdorp ed è parso anche piuttosto sereno nonostante il polverone post Sassuolo: la Roma come di consueto non ha diramato la lista dei convocati ma tutto fa pensare che anche l’olandese sia a disposizione per la sfida contro i granata di Juric, da vedere se il tecnico vorrà puntare su di lui. I due più accreditati per un posto in mediana sono Cristante e Camara, con quest’ultimo che torna in campo dopo i 90 minuti in panchina al Mapei Stadium quattro giorni fa. Rispetto alla sfida con i neroverdi uno dei punti di contatto è quello rappresentato dalla coppia che agirà sulla trequarti: ci saranno nuovamente Volpato e Zaniolo che poi andranno a rispondere alle rispettive chiamata azzurre (Nico con la maggiore, Cristian alla prima volta con l’Under 21 del ct Nicolato). I due agiranno alle spalle di Abraham che col Sassuolo è entrato e ha lasciato il segno con l’atteggiamento giusto, quello che tanto piace a José Mourinho.

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