Il sorteggio di Europa League: ecco il Salisburgo
L’urna di Nyon ci riserva gli austriaci, reduci dal girone del Milan. Andata in trasferta il 16 febbraio alle 18.45, ritorno all’Olimpico il 23 alle 21
Saranno gli austriaci del Salisburgo gli avversari della Roma nei playoff di Europa League: lo ha sancito, poco dopo le 13 italiane, l’urna di Nyon. Un sorteggio da non sottovalutare, ma sicuramente la squadra della scuderia Red Bull è un avversario ampiamente alla portata degli uomini di Mourinho. C’erano le insidie spagnole (Barcellona e Siviglia), l’Ajax e il Bayer Leverkusen: evitate queste, il Salisburgo è una “pescata” che fa ben sperare, ma in ogni caso ci sarà da sudare per accedere agli ottavi di finale. Riprendendo la definizione utilizzata da José Mourinho, possono essere considerati degli "squali" di taglia media. Gli austriaci, che in Champions League erano nello stesso girone del Milan, hanno ottenuto il terzo posto (con 6 punti) nel Gruppo E a discapito della Dinamo Zagabria. Essendo testa di serie, la Roma avrà l’opportunità di giocare il ritorno in casa, allo Stadio Olimpico, il 23 febbraio alle 21; una settimana prima, il 16 (ore 18.45), l’andata alla Red Bull Arena. La Roma, tramite un comunicato sul proprio sito, ha fatto sapere che "nei prossimi giorni saranno resi noti tempi e modalità di acquisto dei biglietti" per le due partite, ma con una precisa postilla in grassetto che recita: "Attenzione: la vendita partirà presto...". Insomma, nonostante ci sarà da attendere circa tre mesi per il doppio confronto, i tagliandi saranno disponibili a stretto giro.
L’accoppiamento è arrivato di fatto “per esclusione”, dato che tutte le altre sette sfide erano già state stabilite. A estrarre le palline dalle urne c’era l’ungherese Zoltan Gera, ambasciatore della Uefa per la finale in programma a Budapest e finalista di Europa League con il Fulham nel 2010. Per i tifosi giallorossi anche un po’ di suspence quando, al penultimo abbinamento, dalla Champions è stato pescato il Siviglia: il club di Monchi però ha trovato il PSV Eindhoven, e a quel punto ai giallorossi non è rimasto che il Salisburgo.
Sfida inedita
Le due squadre non si sono mai incrociate prima in partite ufficiali. La Roma, nel corso della sua storia, ha però affrontato altre squadre austriache, fin dall’antica Coppa dell’Europa Centrale: nel 1931-32, la doppia semifinale con il First Vienna fu amara (sconfitta casalinga per 3-2 e vittoria esterna per 1-0), mentre nel 1935-36 superammo il Rapid Vienna agli ottavi (ko per 3-1 in Austria e successo per 5-1 a Roma). Nella Coppa Uefa 1992-93 facile successo col Wacker Innsbruck (4-1 e 1-0), mentre nella fase a gironi dell’Europa League 2016-2017 l’Austria Vienna vendette cara la pelle: 3-3 all’Olimpico, successo della banda Spalletti (4-2) nel Tirolo settentrionale. Stessa competizione, altro avversario: nel 2019-20 due pareggi col Wolfsberg (1-1 e 2-2).
Le altre gare
Spicca, su tutte, la sfida tra Barcellona e Manchester United; la Juve, unica altra italiana in corsa dopo la retrocessione dalla Champions, affronterà il Nantes. Gli altri abbinamenti sono Sporting-Midtjylland, Shakhtar Donetsk-Rennes, Ajax-Union Berlino, Bayer Leverkusen-Monaco e Siviglia-PSV Eindhoven.
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