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Roma-Lazio, Cristante: "È mancato il guizzo per fare gol"

Il centrocampista giallorosso: "Non è una questione mentale, potevamo fare di più, loro sono stati bravi a chiudersi dietro dopo il vantaggio"

Bryan Cristante con la maglia della Roma

Bryan Cristante con la maglia della Roma (As Roma via Getty Images)

PUBBLICATO DA La Redazione
06 Novembre 2022 - 20:59

Termina con una sconfitta il derby all'Olimpico. I giallorossi perdono per 1-0 a causa del gol di Felipe Anderson. Al termine del match Bryan Cristante ha parlato ai microfoni di DAZN e ai canali ufficiali del club. Di seguito le sue parole. 

Le parole di Cristante a DAZN

Mourinho ha detto che manca brillantezza, secondo te è un discorso fisico oppure siete scarichi mentalmente?
“Non è un problema mentale, è mancata la lucidità negli ultimi metri, poi quando siamo arrivati vicino l’area non siamo riusciti ad avere il guizzo per fare gol”.

C’è rammarico per non essere riusciti a coinvolgere gli attaccanti, quando l’avete fatto siete stati pericolosi. Ma è anche merito della Lazio e della sua fase difensiva?
"Si sono abbassati tanto, potevamo fare di più, ma loro sono stati bravi a chiudersi dopo il gol, ma anche prima non si sono mai alzati, non era facile oggi".

Quando è così serve il giocatore per creare superiorità numerica, oggi la Roma non lo aveva.
“Davanti si poteva fare di più, c'è mancata la palla finale, il passaggio sugli ultimi metri anche da centrocampo”.

Le parole di Cristante ai canali della Roma

"Sicuramente loro sono stati bravi a chiudersi dall'inizio, anche prima del gol. A noi è mancato l'ultimo passaggio, il gol, il guizzo finale".

Anche perché si vince e si perde tutti insieme, questa è stata una sconfitta di squadra, inutile andare ad analizzare il singolo episodio
"Assolutamente, quando si perde, lo si fa tutti quanti, dalla difesa all'attacco. Adesso vedremo cosa potevamo fare meglio e saremo pronti per mercoledì"

Mancano due partite prima della sosta, fondamentali anche perché guardando la classifica nonostante tutto il treno delle prime è sempre lì
"Assolutamente, dobbiamo vincere le ultime due e andare alla pausa messi bene in classifica, per poi ripartire a gennaio e stare lì davanti".

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