In viaggio per amore: “Un sogno vivere il derby. La Roma non si spiega: è magia”
Rabal è membro di una organizzazione che raccoglie romanisti francofoni di tutto il mondo, oggi il primo raduno: “Innamorato di questi colori grazie a Menez. Vivo questa relazione a distanza in modo originale, alla francese”
Un derby non è una partita come le altre. Parola di Rabal, creatore del canale Youtube “Roma Locuta” e organizzatore di un viaggio nella Capitale, una sorta di pellegrinaggio alla “Mecca Romanista”, per vivere la Stracittadina insieme ad altri giallorossi francofoni come Stephan Oddi (creatore del blog AmoRoma.it), Antonino Russo, Romeo Dario, Clemente Listuzzi e tanti altri. Tutti fanno parte del gruppo “As Roma Francophone”. Con Rabal abbiamo fatto una chiacchierata:
Come ti è venuto in mente di organizzare questo viaggio?
«Siamo membri della più grande comunità di romanisti di lingua francese, questa era sicuramente un’occasione importante per conoscerci».
È la prima volta che organizzi un viaggio del genere?
«Questo è in assoluto il nostro primo raduno romanista».
Perché, tra tante partite, hai scelto proprio il derby?
«Perché penso sia un momento storico da vivere per un tifoso della Roma. È la partita più importante della stagione e allo stadio c’è un’ atmosfera unica. È un sogno vivere il derby, una partita che ci unisce tutti».
Come è nato il tuo amore “d’Oltralpe”?
«Tutto merito di Jeremy Menez. Ma anche dei colori della maglia, della storia del club e della città. È magia, non si può spiegare».
Come vivi questo amore? La relazione “a distanza” funziona?
«Lo vivo in modo originale. Non sono né romano né italiano: il mio amore per la Roma lo vivo alla francese».
Sei mai stato all’Olimpico?
«Sì, vengo due volte l’anno dal 2012. Il mio ricordo più bello, per il momento, è Roma Inter 4-2 del 30 novembre 2014».
Sei in ansia?
«Sono ottimista e fiducioso. Sarà una partita dura ma bisogna avere fiducia nella Roma, la merita».
Qual è il tuo giocatore preferito di questa squadra?
«Mi piace molto Zalewski, un giocatore in divenire che penso possa indossare i nostri colori con orgoglio e per molto tempo».
Sei legato a un giocatore francese in particolare che ha giocato nella Roma?
«Vincent Candela, un mito. Ma è Jeremy Menez che mi ha fatto innamorare di questi colori. Poi ovviamente anche Jordan Veretout, campione d’Europa che ha dato tutto con questa maglia e che ho la fortuna di conoscere».
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