Zaniolo: "Non temiamo nessuno. Dedico il gol a mio figlio"
Il 22 giallorosso dopo la vittoria sul Ludogorets: "Ringrazio il mister perché ha creduto in me anche in momenti più difficili. Avanti uniti verso il nostro obiettivo"
Ingresso in campo, due rigori procurati e il gol del 3-1: Zaniolo è stato assolutamente decisivo nella vittoria della Roma sul Ludogorets valsa un posto ai play-off di Europa League. Ecco le sue parole a Uefa.com rilasciate ieri sera dopo il triplice fischio.
“Il mister mi aveva chiesto di entrare e spaccare la partita e per fortuna ci sono riuscito. Lo ringrazio perché anche in dei momenti per me meno brillanti ha sempre creduto in me e ora ho dimostrato che posso essere importante per questa squadra”.
Che partita è stata? I cambi hanno inciso molto.
“Sì ma siamo una squadra forte, chi gioca, chi sta in panchina in tribuna, siamo uniti per un obiettivo che solo noi sappiamo. Vogliamo continuare a gioire ed esultare così, a mettercela tutta perché questa gente, tutti noi lo meritiamo”.
Sai di poter essere un giocatore da parecchi gol a stagione?
“L’ho sempre saputo. Ci sono periodi in cui la palla non entra e altri in cui ti rimbalza addosso e va dentro. Quando hai tante occasioni è solo questione di precisione e in allenamento ci ho lavorato tanto e ora stiamo vedendo i risultati. Colgo l’occasione per dedicare il gol a tutti quelli che mi sono sempre stati vicino, al mio amico Alessandro, a mia madre e mio padre, a mio figlio Tommaso, ai miei nonni, a tutti”.
C’è qualche squadra della Champions che vuoi proprio evitare?
“No, non temo nessuno. Siamo forti e dobbiamo guardare a noi stessi”.
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