Oggi alle 12 la ripresa degli allenamenti: forte contusione per Zaniolo
Da valutare il numero 22, ieri decisivo con un gol. Contro il Ludogorets tornerà Kumbulla dal primo minuto vista l’assenza di Mancini per squalifica
Ieri Nicolò Zaniolo ha fatto la differenza in campo, dall’inizio del match fino al momento in cui è stato costretto al cambio. Il numero 22 ha prima fatto espellere Dawidowicz, poi ha segnato il gol del momentaneo pareggio, fiondandosi come un rapace sulla palla dopo il palo colpito da Abraham (il secondo di giornata). In occasione del rosso ricevuto dal difensore del Verona, Nicolò ha subito una forte contusione, segnalata come particolarmente dolorosa (e si era capito subito): aveva chiesto il cambio già durante l’intervallo, ma Mourinho gli ha chiesto di rimanere in campo e di stringere i denti. Detto, fatto, con grande disponibilità e impegno fino alla seconda richiesta di cambio, ma le sue condizioni restano da valutare in vista della gara di giovedì contro il Ludogorets. Mourinho spera che il ricorso venga accolto, così da poter puntare su uno dei suoi assi e dargli altro spazio dopo il gol finalmente ritrovato.
Oggi la squadra tornerà a lavorare in campo alle 12: tra giovedì in Europa League e domenica all’Olimpico contro la Lazio i giallorossi si giocano tanto e il tecnico lo sa. Avvicinarsi al doppio delicato impegnato con i tre punti di ieri in tasca aiuta anche dal punto di vista del morale. Recuperato a buon livello Matic, decisivo ieri contro il Verona con l’assist per il gol di Volpato che ha dato il via alla vittoria per 1-3 della Roma, contro il Ludogorets potrebbe riposare uno tra Cristante e Camara: il primo ha giocato praticamente sempre da inizio stagione, il secondo ieri ha giocato la sua quarta consecutiva da titolare. In difesa toccherà sicuramente a Kumbulla, vista l’assenza obbligata di Gianluca Mancini, squalificato. Davanti potrebbe avere di nuovo spazio dal primo minuto Andrea Belotti.
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