AS Roma

Verona-Roma 1-3, servizio in Camara, le pagelle

Mady è ovunque per un’ora, ruba palloni a ripetizione e un suo break propizia l’1-1. Matic dà la scossa generando il gol del vantaggio. Mira nuovamente da calibrare per Abraham

Mady Camara in azione al Bentegodi

Mady Camara in azione al Bentegodi (MANCINI)

PUBBLICATO DA Fabrizio Pastore
01 Novembre 2022 - 07:00

Esorcizzate le streghe. La Roma riesce a trasformare lo scherzetto teso dal Verona in dolcetto finale, ribaltando le sorti di una gara che per pali e occasioni fallite sembrava davvero stregata. La settimana tanta inizia come auspicato: in zona Champions.

MOURINHO 6,5 Non fosse per i gol mangiati, certe gare le vincerebbe senza ansie. Ma con la voglia di non mollare le vince comunque. E i cambi in corsa restano proficui.

7,5 VOLPATO - IL MIGLIORE Il debutto da titolare lo ha esaltato. Come nella scorsa stagione entra e raddrizza la sfida coi veneti. Ma stavolta gol e assist valgono tre punti. Te la ricordi l’Hellas.

6 RUI PATRICIO Fino al 94’ l’unica palla verso la sua porta è il tiraccio dal limite reso imprendibile dalla deviazione sotto misura. Nell’ultimo giro di lancette si guadagna la pagnotta opponendosi al tentativo veronese in extremis di riaprirla.

6 MANCINI Dalle sue parti c’è grande intensità ma pochi pericoli. Ne approfitta per sovrapporsi a destra in più di un’occasione, prima di lasciare spazio a chi attacca di mestiere.

6 SMALLING Anche stavolta il turnover non lo riguarda. Le buone abitudini proseguono senza cedimenti in anticipo e marcatura, meno nei disimpegni, più imprecisi del solito.

6 IBAÑEZ  Rientra dopo lo stop forzato in coppa e si barcamena fra qualche omissione - sia pure priva di conseguenze - e un buon recupero a risultato ancora in bilico.

6 KARSDORP Nel solco dell’ultimo periodo: attento dietro, un po’ frenato quando deve ribaltare il fronte. Fa eccezione l’assist a Tammy per la più ghiotta delle occasioni. 

6 CRISTANTE Si barcamena come può sull’iniziale pressing veronese. Sacchi gli sventola il giallo e deve frenarsi, restando a riposo nell’intervallo.

7 CAMARA Quarta consecutiva dal 1’ ma la stanchezza non si fa sentire e nella prima ora è ovunque. Ruba palloni a raffica e da uno dei suoi break nasce il provvisorio pari. Ubiquo.

5,5 ZALEWSKI Senza Spina torna sulla corsia più percorsa, ma non si accende.

6,5 ZANIOLO Ceccherini gli morde le caviglie fin dall’ingresso in campo, ma è Dawidowicz che esagera e attenta al suo ginocchio. Il sacrosanto rosso al veronese lo fa beccare dal pubblico di casa, che zittisce tornando al gol dopo oltre 5 mesi.

5,5 PELLEGRINI La serata di scarsa vena creativa del Capitano si riflette nelle difficoltà di squadra. Si mette comunque a disposizione da mediano.

5,5 ABRAHAM L’up di Helsinki si tramuta in down a Verona. Si divora un’occasione macroscopica a porta ormai sguarnita, poi “concede” il bis di testa a distanza di 2 minuti. Non c’è due senza tre, ma sul suo palo il tap-in di Nicolò è vincente. Mira giusta cercasi disperatamente. 

7 EL SHAARAWY Prolunga i festeggiamenti del compleanno, bissando la rete europea con una magia e aggiungendo un’altra tacca alle sue cifre: presenza numero 150 in giallorosso. Ma al servizio del club dimostra di esserlo con la perenne dedizione.

6 BELOTTI Lotta, ma trova pochi varchi.

7 MATIC In condizioni non perfette, è però in grado di dare la scossa: prima fa vibrare la traversa di testa, poi genera il 2-1 con assolo, panoramica e assist. Categoria Superior.

6 SHOMURODOV Dentro con la testa giusta.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

CONSIGLIATI