Le pagelle di Hjk Helsinki-Roma: Pellegrini pennella
Lorenzo a ridosso dell’attacco delizia ed è una sentenza sulle palle inattive. Smalling non conosce cedimenti. Elsha riceve dalla Uefa il gol in regalo per il compleanno
Senza calcoli. L’esito dell’altra gara del girone permetteva due risultati, ma la Roma gioca per fare suoi i tre punti e al di là di qualche distrazione successiva ai due vantaggi, porta a termine la missione. Ora all-in sull’ultima giornata.
6 RUI PATRICIO Per una volta è il primo dei due portieri costretto a intervenire. Nella ripresa si salva col brivido in due tempi, poi dopo Osihmen sembra doversi arrendere a un altro eurogol, ma ci pensa il Var.
5,5 MANCINI Inizia con un colpo sul labbro, ma più tardi il giallo lo prende lui. Ed è pesante perché costa lo stop nell’ultima. Respinge involontariamente sulla linea sbagliata. Sull’1-1 pesa il suo ritardo.
6,5 SMALLING L’assenza last minute di Ibañez non gli permette il possibile riposo. Ma il leader del reparto non conosce cedimenti di sorta.
6,5 VIÑA Braccino di sinistra come nella sfida casalinga coi finlandesi, può giocare sul piede forte e si districa bene, senza rinunciare a qualche sovrapposizione sull’esterno.
6 ZALEWSKI Al rientro dopo l’assenza forzata nell’ultima, comincia accorto, poi man mano prende campo e sfodera anche qualche cross dal fondo che meriterebbe miglior sorte.
6,5 CRISTANTE In mezzo al campo se la comanda e dispensa consigli ai giovani che lo circondano. Su corner sceglie sempre i tempi giusti: prima coglie la traversa, poi trova il gol. Il Var annulla, ma nel finale gli rende giustizia dalla parte opposta.
6 CAMARA In avvio si addormenta in zona critica, per fortuna c’è Smalling a vegliare su di lui e su Rui. In assoluto un passetto indietro rispetto alle ultime convincenti presenze.
6,5 EL SHAARAWY Spinta continua e spirito di sacrificio a sinistra. Suo lo spunto da cui nasce la prima occasione, sua la genesi del raddoppio, che alla fine gli viene assegnato: meritato regalo per il trentesimo compleanno.
6 VOLPATO Parte da destra dietro Abraham e lo cerca a ripetizione, senza timore di provare il colpo a effetto, anche se a volte sembra eccedere. Bello però il tacco che libera Pelle al tiro
7 PELLEGRINI Più vicino alla zona offensiva, spende meno e ne guadagnano lucidità e creatività. Sulle palle inattive poi è una sentenza. Pennella che è una meraviglia i corner e soprattutto la punizione per la testa di Tammy su cui basta spingere . Innesca anche l’azione del 2-1. Fra un gol e l’altro delizia il pubblico.
7 ABRAHAM I mismatch coi centrali finlandesi lo vedono spesso vincitore grazie a una marcia differente. Quando poi si ricorda dei propri mezzi tecnici si crea un’occasione da solo, prima di colpire di testa. Sfiora il bis con tiro a giro, il 2-1 sembra suo, non sarà così ma lui è lì. Come in tutta la gara. Bentornato.
6 FATICANTI Ennesimo baby lanciato da Mou
6 SHOMURODOV In poco più di un quarto d’ora ha l’occasione del 3-1, ma si allunga il controllo e trova il portiere.
6 BOVE C’è da lottare e non si risparmia.
S.V. KUMBULLA Entra nel finale per tamponare.
S.V. SPINAZZOLA Dentro a ridosso del recupero, fa in tempo a prendere un giallo per perdita di tempo su rimessa.
6 MOURINHO Compie scelte coraggiose in avvio e a gara ancora in bilico, puntando sui giovani: la squadra è più fresca, ma paga qualche calo di tensione di troppo.
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