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Mourinho vs Pellegrini: la sfida degli eterni duellanti

José prese il posto del cileno al Real Madrid dopo il triplete interista. Nei 16 precedenti 8 vittorie dello Special One, che “aiutò” il collega a vincere una Premier

Mourinho e Pellegrini in Premier League

Mourinho e Pellegrini in Premier League (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Lorenzo Latini
12 Ottobre 2022 - 11:30

Così lontani, così vicini: hanno veramente poco in comune, José Mourinho e Manuel Pellegrini, che però hanno visto le rispettive carriere incrociarsi spesso e volentieri tra Spagna e Inghilterra. Ora anche in ambito europeo, col cileno che si è aggiudicato il primo dei due confronti: giovedì saranno di nuovo a distanza di pochi metri a bordocampo dello Stadio Benito Villamarin di Siviglia in un match decisivo per il futuro in Europa League dei giallorossi. Vulcanico, istrione e “psicologo” lo Special One; introverso, riflessivo e pacato il collega sessantanovenne.

In Spagna

In comune hanno i trascorsi sulla panchina del Real Madrid: nel 2010, reduce dal Triplete con l’Inter, Mourinho prese il posto proprio di Pellegrini sulla panchina dei Blancos. La stagione si era conclusa con un secondo posto in Liga, l’eliminazione agli ottavi di Champions e quella - clamorosa - in Coppa del Re contro l’Alcorcon: questo il bottino del cileno, esonerato e rimpiazzato dal portoghese. Il primo confronto risale proprio al 2010, e per Pellegrini si tratta di una batosta memorabile, la più pesante della sua carriera: il suo Malaga fu preso a pallonate da CR7, Benzema e soci; 7-0 il risultato finale al Santiago Bernabeu il 3 marzo 2011. L’anno seguente Mou vince ancora, 4-0 in Andalusia, quindi elimina Pellegrini dalla Coppa del Re (3-2 e 1-0 le vittorie del Real); il ritorno di campionato a Madrid termina 1-1: il pari, firmato Benzema e Cazorla, si rivela poi decisivo nell’economia di quella Liga, vinta dal Barcellona proprio a discapito della squadra di Mourinho. 

La stagione seguente arriva il primo ko del portoghese contro il sudamericano: il 22 dicembre 2012 il Malaga vince 3-2 in casa, con tre assist di Joaquin, ora tornato al Betis. Al ritorno però José si vendica con un’altra goleada: l’8 maggio 2013 il Real strapazza 6-2 i biancoviola in quello che è l’ultimo confronto in ambito della Liga tra i due tecnici. 

In Inghilterra

Tecnici che ben presto si ritrovano a duellare al di là della Manica, in Premier, alla guida di due super-potenze economiche come Chelsea e Manchester City. Nel 2013-14 Mourinho si aggiudica entrambi i confronti (2-1 a Londra e 1-0 all’Etihad), ma alla fine di una lunga corsa a tre il titolo lo vince proprio Pellegrini, che ha la meglio sul Liverpool grazie a al grande aiuto dello “Special One”. Il 27 aprile i Blues passano ad Anfield, interrompendo la striscia di 11 vittorie dei Reds: il 2-0 firmato Demba Ba (favorito da un clamoroso errore di Gerrard) e Willian è un regalo ghiottissimo per il City, che batte 2-0 il Crystal Palace e si porta al comando, mettendo di fatto le mani sul titolo. Nel 2014-15 la Premier la vince Mourinho (la terza col Chelsea), ma i confronti con il City di Pellegrini terminano entrambi 1-1. Il ko per 3-0 all’inizio dell’annata seguente fa scricchiolare le cose a Stamford Bridge, tanto che a dicembre José e il Chelsea annunciano la risoluzione consensuale. I due si ritrovrano tre anni dopo: José al Manchester United, Manuel stavolta al West Ham. L’unico confronto, il 29 settembre 2018, se lo aggiudica il cileno (3-1).

Un anno più tardi lo “Special One” è di nuovo a Londra Nord, ma stavolta alla guida del Tottenham: al London Stadium, il 23 novembre 2019, gli Spurs passano 3-2 grazie a Son, Lucas Moura e Kane. È l’ultimo confronto in Inghilterra tra i due, che la settimana scorsa si sono ritrovati: Pellegrini ha avuto la meglio, ma Mou non ci sta e, nonostante le difficoltà dovute alle tante assenze, spera di ottenere la nona vittoria contro il collega e rivale. 

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