Verso Real Betis-Roma: Pellegrini è l'unica certezza

Ha sfruttato a dovere la prima accelerazione del neo entrato Tammy Abraham Paulo Dybala, spiazzando il portiere Falcone (romano e romanista) e segnando il rigore del secondo vantaggio, quello che poi risulterà decisivo. E praticamente non ha neanche potuto esultare, perché pochi secondi dopo ha dovuto chiedere il cambio, lasciando il posto al 5’ della ripresa a Matic (con Pellegrini che ha lasciato la mediana per riprendersi il suo posto sulla trequarti). Si è andato a mettere seduto in panchina, con il ghiaccio su una coscia, cosa che ha l’abitudine di fare anche quando non ci sono problemi, ma non è questo il caso: la Roma per ora parla di fastidio alla coscia da valutare nei prossimi giorni, ma Mourinho è stato ben più esplicito, dicendo che il suo 2022 potrebbe già essere finito. Si parla di un possibile stiramento, di Mondiale a rischio se non ormai escluso, di certo l’argentino non ci sarà giovedì a Siviglia. E sarà un bel problema, perché rimarrà a casa anche Zaniolo, espulso nel finale della gara di andata, giovedì scorso (e ieri uscito nell’intervallo, per dare spazio ad Abraham: si pensava a una scelta tecnica, visto che non stava giocando una grande partita, in realtà aveva anche preso un colpo in testa, nulla di preoccupante, ma per precauzione è stato tolto). E così in Europa League l’unica certezza sulla trequarti è Lorenzo Pellegrini, che ieri è rientrato dal primo minuto dopo aver saltato la gara di giovedì scorso: al suo fianco l’unico trequartista rimasto è El Shaarawy, che però ieri non è entrato neanche nel finale, e quest’anno non è mai partito dall’inizio. E così sembra decisamente più probabile che la Roma giochi con un solo trequartista, riproponendo di nuovo Abraham dall’inizio, senza per questo far uscire Belotti. Ripresa alle 15.30 di oggi.