Inter, Lukaku verso il forfait: probabile Dzeko dall'inizio
L’attaccante belga sta recuperando dall’infortunio ai flessori ma non giocherà dall’inizio. Calhanoglu invece sta meglio, tra domani e dopodomani tornerà in gruppo
L’Inter ha ripreso i lavori in vista della partita contro la Roma di sabato pomeriggio, ma dalla Pinetina non arrivano buone notizie per Simone Inzaghi. Il tecnico nerazzurro non ha ancora ritrovato in gruppo Romelu Lukaku, che molto probabilmente darà forfait in vista dei giallorossi. Nella giornata di ieri sono rientrati i primi calciatori che sono stati impegnati con le nazionali: Brozovic, De Vrij, Dumfries e Skriniar. Oggi, invece, rientreranno tutti gli altri compresi gli italiani, che martedì hanno avuto un giorno di riposo. Gli ultimi a tornare a Milano saranno gli argentini Lautaro e Correa dopo la partita con la Jaimaica: i due sudamericani saranno questa notte a Milano e domani sosterranno il primo allenamento con la squadra.
Marcelo Brozovic sosterrà nuovi esami a inizio della prossima settimana, la situazione clinica è stata confermata dopo l'infortunio subito a Vienna con la sua Nazionale: il croato che a inizio settimana prossima si sottoporrà a nuovi esami. Ne avrà comunque per un mese, e sarà un'assenza pesante per l'Inter.
Calhanoglu invece sta meglio: tra domani e dopodomani tornerà in gruppo e potrà tornare tra i convocati. Lukaku è più indietro perché ha una mole importante, serve altro tempo per essere a disposizione, e sta ultimando il percorso di recupero. Come ha riportato Sky Sport, ha svolto gli esami ieri mattina e tutto procede per il meglio, ma manca del tempo ancora e molto probabilmente non sarà a disposizione per la Roma. Sicuramente non dall’inizio, ma viaggia verso il forfait e dovrà aspettare ancora un pochino per tornare a disposizione. Al massimo, Inzaghi potrebbe portarlo in panchina, ma ci sono scarse possibilità. Il recupero dal problema ai flessori della coscia sinistra procede senza intoppi: l'esito del test è stato positivo e il recupero prosegue bene, ma vista l’importanza del giocatore e la volontà di evitare ricadute, considerando anche il Mondiale alle porte, in casa Inter c’è comprensibile prudenza sull’impiego del belga, specie dall’inizio, sabato con la Roma,
Salgono invece le quotazioni di Dzeko, che oggi sarà alla Pinetina, ed è chiaramente in pole position per giocare contro la sua ex squadra. La società nerazzurra, intanto, è in lutto per la morte di Giancarlo Beltrami, scomparso all'età di 85 anni. Beltrami è stato il direttore sportivo nerazzurro per 16 anni, dal 1977 al 1993, sotto le presidenze di Ivanoe Fraizzoli ed Ernesto Pellegrini, stagioni in cui l'Inter vinse due scudetti, due Coppe Italia, una Supercoppa Italiana e la prima Coppa Uefa della sua storia. All'Inter arrivò nel 1977 come direttore sportivo per affiancare Sandro Mazzola, il più stretto consigliere di Fraizzoli, e il suo primo colpo fu Spillo Altobelli.
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