AS Roma

Cristante non si ferma: Nazionale e poi il rinnovo con la Roma

Bryan è inamovibile per Mourinho. Sempre in campo con Mancini in Nations League. E il suo contratto coi giallorossi sarà prolungato fino al 2027

Cristante con la maglia dell'Italia

Cristante con la maglia dell'Italia

PUBBLICATO DA Fabrizio Pastore
23 Settembre 2022 - 10:45

Non conosce sosta Bryan Cristante. Anche quella per le nazionali non lo riguarda: sempre convocato da Mancini, che lo ha utilizzato in tutte le quattro gare fin qui disputate in questa edizione della Nations League (in tre occasioni per 90 minuti). Questa sera nella sfida di San Siro contro l’Inghilterra dovrebbe partire dalla panchina, esattamente come il compagno romanista Abraham dall’altro lato. Ma che il ct azzurro faccia ricorso a lui durante il match è quasi una certezza. Esattamente come è capitato nell’ultimo Europeo, quando Bryan è stato mandato in campo sei volte su sette, sia pure mai da titolare. Il contrario di quanto sta accadendo nella Roma, dove è invece un inamovibile di Mourinho nella formazione iniziale di questa stagione. Anche se le 48 presenze complessive della scorsa stagione confermano che per lo Special One è raro rinunciare al suo numero 4.

La forza di Cristante è anche in questa totale disponibilità, che parta dal primo minuto o a partita in corso non cambia: lui c’è sempre. Lo sa Mou, come Mancini, come tutti gli altri allenatori che si sono succeduti sulla panchina giallorossa, schierandolo anche in ruoli molto differenti da quello in cui si è affermato ad alti livelli. Incursore con licenza occupare gli spazi offensivi nell’Atalanta; frangiflutti davanti alla difesa, regista, mezzala e perfino centrale fra i tre della linea arretrata nella Capitale. Sempre senza un filo di polemica, o mezzo alibi quando le prestazioni sono risultate al di sotto delle attese. Così come facendo fronte il silenzio a una sottovalutazione generalizzata del suo apporto. Eppure le statistiche illustrano un elemento fondamentale per la squadra: primo per chilometri percorsi, secondo per numero di passaggi, percentuale di riuscita, palloni recuperati e duelli vinti, aerei e nel gioco a terra.

 Non è un caso che i tecnici di turno se lo tengano stretto. Compreso JM, che quando chiamato in causa sull’argomento è stato perentorio: Cristante non si tocca, il senso delle parole del portoghese. Detto fatto: il centrocampista tuttofare giallorosso è prossimo al rinnovo di contratto, in scadenza nel 2024 e che sarà prorogato per altri tre anni e adeguato a cifre che dovrebbero aggirarsi intorno ai tre milioni a stagione. La trattativa con l’agente - lo stesso di Mancini, che ha prolungato il proprio accordo in estate - prosegue da qualche tempo ed è prossima alla chiusura. Prima però c’è il doppio impegno in azzurro. Poi sarà soltanto Roma. E ancora per molto. 

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