AS Roma

M'illumino di Paulo: il 55% dei gol della Roma grazie alla Joya

Tre gol e due assist finora per Dybala. Mou lo coccola, lui sfoggia una condizione top: è il suo miglior inizio stagionale da 5 anni a questa parte

Paulo Dybala

Paulo Dybala ((As Roma via Getty Images))

PUBBLICATO DA Lorenzo Latini
14 Settembre 2022 - 12:23

Era dal 2017 che Paulo Dybala non partiva così forte: allora, alla Juve di Allegri, l’avvio fu clamoroso, con 10 reti nelle prime sei partite di campionato; un qualcosa di ovviamente irripetibile, frutto di due triplette, in quella che è stata la sua stagione più prolifica della carriera. Cinque anni più tardi, con indosso la maglia giallorossa, la “Joya” sta facendo la gioia di José Mourinho. L’impatto dell’argentino è stato devastante, alla faccia di qualche addetto ai lavori forse distratto - o in malafede - che lo scorso luglio lo dava per finito. A Empoli Paulo ha risposto sul campo, guidando la Roma al successo su un campo ostico, contro un avversario che sa farti soffrire: gol e assist e tre punti in cassaforte per la banda Mourinho, che si riscatta così dopo i due ko consecutivi.

Siamo a tre gol e due assist per Dybala dopo le prime sei partite di campionato: in questo primissimo scorcio di Serie A, soltanto due calciatori hanno fatto meglio di lui in quanto a partecipazione diretta nelle reti della squadra; si tratta del bolognese Arnautovic (6 gol e un assist) e del milanista Leao (3 reti e 3 assist). Il numero 21 romanista, tra rifiniture e centri, ha portato finora in dote alla squadra 5 gol (pari al 55% dei sigilli totali della Roma), proprio come l’ala georgiana del Napoli Kvaratskhelia, Koopmeiners e Dia. Certo, siamo soltanto a inizio stagione, qualsiasi tipo di bilancio è prematuro: ma i numeri fatti registrare dall’ex bianconero testimoniano un impatto straordinario nella Capitale; un impatto che, forse, va anche oltre le più rosee aspettative dei tifosi e di Dybala stesso. 

Gli altri numeri

Non solo gol e assist, però: a Empoli come nelle precedenti uscite della Roma, Paulo è stato di fatto il regista della squadra; si è abbassato spesso per aiutare i compagni nella fase di prima di costruzione, ha dialogato con Abraham, Pellegrini e Matic, ha effettuato dei cambi di campo illuminanti e, in generale, è sempre stato nel vivo del gioco. Non è un caso, del resto, se la “Joya” sia nelle top 15 dei giocatori di questa Serie A in più di una voce: tiri effettuati (17, gli stessi di Abraham), passaggi chiave (15, è il terzo in assoluto dopo Biraghi e Zielinski) e falli subiti (11). Al Castellani, oltre allo splendido sinistro a giro e al perfetto cross per Tammy, anche un legno, giusto per non farsi mancare niente. L’ultima volta che Paulo aveva fatto registrare una rete e un assist nella stessa partita di Serie A era stata il 22 agosto di un anno fa, prima giornata del campionato 2021-22, nel 2-2 in casa dell’Udinese. 

Momento d’oro

«È un giocatore di un livello incredibile»: parole di José Mourinho pronunciate subito dopo il prezioso successo con l’Empoli. Lo “Special One” ha anche aggiunto che Dybala «in condizioni normali non giocherebbe nella Roma»: un modo per elogiare l’operato della proprietà e di Tiago Pinto, ma anche di responsabilizzare la “Joya”. Il calciatore, dal canto suo, si sta già caricando la squadra sulle spalle: lo ha fatto lunedì sera, lo aveva già fatto contro il Monza, e si spera possa farlo molte altre volte ancora. Magari a partire da giovedì, in una partita già delicata, visto il ko in Bulgaria. 

Il fantasista, del resto, sta sfoggiando una condizione atletica e fisica smagliante: sempre titolare nelle prime sette uscite stagionali, ha già totalizzato 563 minuti, mostrando una crescita costante di partita in partita. Anche nelle due recenti sconfitte con Udinese e Ludogorets, Dybala ha fatto vedere cose buone, guadagnandosi la sufficienza in pagella. Come ha detto Mou, la squadra deve crescere con lui e lui deve crescere insieme alla squadra: ma se il buongiorno si vede dal mattino, allora c’è da essere ottimisti. Con questo Paulo, ci sarà da divertirsi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

CONSIGLIATI