Il colpo di testa è servito: la prende sempre Smalling

Smalling ancora in gol allo Stadio Olimpico. La rete nel secondo tempo del match di lunedì scorso contro la Cremonese ha regalato altri 3 punti alla squadra di José Mourinho, portandola a punteggio pieno insieme a Napoli e Inter. Il centrale difensivo inglese è andato a segno con la sua specialità: il colpo di testa da calcio piazzato, e non è neanche il primo quest’anno. Smalling infatti aveva aperto le marcature stagionali, segnando il primo gol della preparazione giallorossa nell’amichevole blindata a Trigoria contro il Trastevere, (terminata poi 5-0 con i gol di El Shaarawy, Shomurodov e la doppietta di Volpato) dove, per l’occasione, data l’assenza dei nazionali e di Zaniolo, indossava la fascia da capitano, a dimostrare che in questa squadra non è solo un titolare, ma un vero e proprio punto cardine. Contro la Cremonese ha giocato la sua 98° partita con la maglia giallorossa, per la quale ha anche segnato 8 gol, 7 in campionato e uno in coppa, fornendo addirittura anche 4 assist.

E quegli otto gol, Chris Smalling, li ha fatti tutti (o quasi) pesanti:  con il gol del secondo tempo nel match di debutto stagionale all’Olimpico, per la quinta volta porta la Roma in vantaggio da un risultato bloccato in parità. La prima occasione fu nel 2019/20, la sua prima stagione in giallorosso, dove alla tredicesima giornata L’ex Manchester United apre le marcature con un gol di testa contro il Brescia (partita che terminerà poi 3-0 con le reti di Mancini, su assist di Smalling, e Dzeko). Nella stessa stagione porta la Roma in vantaggio a Torino contro il Toro, alla penultima giornata di campionato: il gol del 1-2 arriva al ventunesimo del primo tempo, come? Colpo di testa, ovviamente. La partita terminerà 3-2 per i giallorossi (completano il tabellino Berenguer e Singo per i granata e Dzeko e Diawara per la Roma).

Nella stagione 2021-22, sono sempre due le reti vincenti di Chris Smalling, entrambe in campionato: alla diciassettesima giornata apre le marcature contro lo Spezia all’Olimpico, sempre di testa (match che terminerà 2-0, con il gol di testa di Ibañez su assist di Veretout). Sarà invece un tap-in quello che concluderà la rimonta contro la Salernitana della 32° giornata di Serie A (prima il gol del pareggio di Carles Perez, che risponde alla rete granata di Radovanovic, poi quello del centrale inglese, all’85’). Quello contro i granata allenati da Nicola è stato l’ultimo gol di vittoria allo Stadio Olimpico in campionato, sono seguiti infatti i pareggi casalinghi contro Bologna e Venezia. È quindi più che giusto, oltre che scontato, che la rete da tre punti al debutto ufficiale nella cornice sold-out di lunedì scorso, sia toccato proprio a Chris Smalling.

Il colpo di testa non è tuttavia una specialità esclusiva all’ex United, infatti la Roma, complici anche i numerosi centimetri che si può permettere di portare in area avversaria, ha trovato nei calci da fermo la soluzione in più per sbloccare quelle partite che senza un guizzo, rimarrebbero bloccate sullo 0-0. La rete del vantaggio contro la neopromossa grigiorossa è il dodicesimo gol in campionato su sviluppo da corner con José Mourinho in panchina. Nonostante il numero impressionante (lo scorso anno il 40% dei gol giallorossi sono arrivati da calcio piazzato) non è un primato: il primo posto è dell’Inter, che, considerando le stagioni 2021-22 e 2022-23 ha trovato la via del gol ben 13 volte da corner, in campionato.