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Sponsor: a Trigoria arriva Toyota sulle maglie d'allenamento

Accordo della durata di due anni più uno per una cifra di poco inferiore ai due milioni di euro. Garantito anche il parco auto

Dan e Ryan Friedkin (As Roma via Getty Images)

Dan e Ryan Friedkin (As Roma via Getty Images) (As Roma via Getty Images)

PUBBLICATO DA Piero Torri
17 Agosto 2022 - 11:53

Daje e daje, habemus Toyota. Del resto, da quando sono sbarcati i Friedkin da queste parti, esclusivisti in cinque stati degli Stati Uniti del grande marchio giapponese con un fatturato mensile che sfiora il miliardo di dollari, si è sempre avuta la certezza che prima o dopo il nome Toyota sarebbe diventato sponsor della Roma. Ci siamo. E’ molto probabile, infatti, che già oggi la società giallorossa ufficializzi l’accordo di sponsorizzazione con Toyota.

La durata sarà di due anni (c’è un’opzione per una terza stagione), il cash annuale si aggirerà intorno al milione e ottocentomila euro (più bonus), l’accordo prevede che il marchio comparirà su le maglie di allenamento di tutte le squadre, dalla prima alla femminile per finire alle giovanili. In più il marchio giapponese garantirà il parco automobili a cominciare da ottobre, quando scadrà l’accordo con Hyundai che fino alla passata stagione è stato il back sponsor della società giallorossa, accordo che si è esaurito il trenta giugno scorso con la Roma che ha scelto di non esercitare l’opzione per un terzo anno di collaborazione. 

Ma al di là della strettissima attualità, l’ingresso di Toyota tra i marchi che sponsorizzano la Roma, considerando i rapporti che la famiglia Friedkin ha con la Toyota (il marchio che vende più automibili nel mondo), c’è da pensare che questa sponsorizzazione, debba essere considerata come un primo passo verso una collaborazione che, in futuro, potrebbe diventare ancora più importante. In questo senso, impossibile non pensare al futuro stadio che avrà il nome di uno sponsor come tutti gli impianti del mondo. A Houston, tanto per dire, il palazzone dove giocano gli Houston Rockets, prestigiosa franchigia della Nba che i Friedkin qualche anno fa provarono ad acquistare offrendo quasi due miliardi di dollari, si chiama Toyota Center.

Per il resto per quel che riguarda nuove sponsorizzazioni (per questa stagione non c’è quello di manica e il back sponsor), la Roma ci ha fatto sapere che a breve giro di posta non sono previste sostanziali novità. Al contrario, però, dovrebbero entrare una serie di sponsor minori nelle prossime settimane. Si sta comunque lavorando anche per il futuro. Il comparto delle sponsorizzazioni è quello su cui si può immaginare di aumentare il fatturato e, da questo punto di vista, la prossima stagione ci sarà comunque un aumento visto che ci sarà un nuovo sponsor tecnico che si chiama Adidas (tra i testimonial del marchio tedesco ci sono anche Dybala e Wijnaldum) che grifferà la Roma con un accordo pluriennale (si parla di non meno di cinque anni). E Digitabilts al centro di tante chiacchiere a proposito dei presunti mancati pagamenti all’Inter? Alla Roma dicono di essere tranquilli, fino a oggi tutti i pagamenti sono stati effettuati.

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