Oggi la ripresa degli allenamenti. Abraham alla ricerca del gol

Oggi si torna al lavoro. Dopo la convincente vittoria ottenuta sul campo contro la Salernitana di Nicola e dopo due giorni di riposo concessi da José Mourinho, la truppa giallorossa tornerà oggi a sudare a Trigoria. La squadra si è goduta il meritato relax: chi è andato al mare, come Matìas Viña e Paulo Dybala, i quali sono andati al mare con le proprie compagne, chi ha approfittato dei due giorni per ricaricare le pile in vista dei prossimi match, come il Capitano, che ha festeggiato il terzo compleanno della sua bambina. Da oggi, però, si torna a fare sul serio. Pellegrini e compagni inizieranno a preparare il match di lunedì sera contro la Cremonese, la quale ha mancato il pareggio all’ultimo contro la Fiorentina per un brutto infortunio del portiere Radu, ex Inter. Niente da segnalare per quanto riguarda eventuali problemi fisici in casa Roma, nonostante l’apprensione vissuta durante la gara per il duro colpo subito da Lorenzo Pellegrini. Il capitano dopo essersi toccato a lungo la caviglia si è rialzato e ha continuato a giocare (bene) fino alla fine del match.

Al Sette Mourinho non rinuncia mai, se può neanche a gara iniziata, neanche se è evidentemente sulle gambe come si è notato nel finale di gara. Bryan Cristante, lui e Paulo Dybala sono stati i giallorossi con più km percorsi durante la partita, rispettivamente 11,586, 11,218 e 10,76. Gli ultimi due sono quasi certi di scendere di nuovo in campo dal primo minuto contro la Cremonese, mentre Bryan dovrà vedersela con una concorrenza piuttosto agguerrita, rappresentata da Nemanja Matic e Georginio Wijnaldum. A sinistra Spinazzola ha dato grandi risposte, ma contro i lombardi potrebbe esserci anche un’occasione per Nicola Zalewski, che domenica non è sceso in campo, ma sta lavorando per recuperare al meglio dal piccolissimo stop che gli ha impedito di prendere parte alla presentazione contro lo Shakhtar, all’Olimpico. In ogni caso, la possibilità di giocare per il polacco non mancherà, visto che ora inizierà un vero e proprio tour de force.

Alla ricerca del miglior Tammy

Chi invece non ha concorrenza, ancora almeno, è Abraham. L’attaccante inglese, generoso come sempre nel lavoro senza palla, è apparso poco lucido contro la Salernitana. Ha avuto una sola occasione di colpire a rete, dopo il palo colpito da Dybala: sulla respinta, con lo specchio scoperto, ha calciato come meglio ha potuto, trovando però sulla strada un giocatore granata. Qualche giocata da top player quale è, con dribbling e movimenti che gli appartengono anche in un momento in cui la condizione latita, ma Tammy sicuramente gioverebbe anche di un gol.

Lo Special One avrebbe volentieri inserito Andrea Belotti al suo posto, obiettivo di Tiago Pinto per l’attacco, ma al momento non lo ha a disposizione e ha fatto capire di non avere (più) fiducia in Shomurodov e Felix, tanto da dire a fine gara: «Non avevo attaccanti freschi per chiudere la partita». Prima del match di lunedì ci sarà un’altra settimana di lavoro, che l’inglese sfrutterà pienamente per rientrare quanto prima nella miglior condizione, così da poter cominciare a segnare di nuovo. In ogni caso Mourinho è sembrato soddisfatto dal suo apporto dal punto di vista della manovra e del sacrificio. In attesa del Gallo, o di un altro bomber, cresce l’attesa per il primo desideratissimo bacio della stagione.