Squadra al completo (o quasi) per il primo abbraccio dell'Olimpico
Assente soltanto Zalewski. Contro lo Shakthar Olimpico sold out. Un'ora prima della sfida la presentazione della squadra. Tutti pronti alla battaglia, come Mou comanda
Riflettori puntati su Ciampino ieri pomeriggio per l’arrivo di Wijnaldum, ennesimo grande colpo del mercato romanista. Ma qualche ora prima che l’entusiasmo travolgesse lo scalo aeroportuale sull’Appia, sui campi di Trigoria si è continuato a sudare. Seduta mattutina, dopo la doppia andata in scena mercoledì. Regolarmente in gruppo Capitan Pellegrini, per quanto ancora con cerotto sulla parte della fronte sovrastante l’arcata sopraccigliare destra (necessaria per proteggere i punti di sutura rimediati dopo il match con gli Spurs).
Il numero 7 riceverà dalle mani di un tifoso in possesso di Fan Token ASR un premio per il miglior gol realizzato nella scorsa stagione, iniziativa riconducibile al partner Socios, che ha permesso anche di votare il disegno della fascia che sarà stretta intorno al braccio di Lorenzo. Ancora assente invece Zalewski, alle prese con i postumi della distorsione alla caviglia rimediata nell’ultimo test amichevole lontano dai confini, quello disputato con il Tottenham sabato scorso ad Haifa. Il polacco non farà parte della formazione che affronterà lo Shakthar domenica sera.
Una gara, quella che opporrà i ragazzi di Mourinho agli ucraini, che si presenta come prova generale in vista dell’inizio vero e proprio degli impegni ufficiali, a una settimana esatta dal via al campionato, quando i giallorossi saranno in campo a Salerno. E se la formazione si presenterà al gran completo o quasi, chi non ammette eccezioni è il pubblico dell’Olimpico, che non ha resistito al richiamo del primo grande abbraccio ravvicinato con la squadra fresca trionfatrice in Europa e arricchita da una serie di volti nuovi di primissimo livello. Al di là dell’ultimo arrivo olandese, c’è da scommettere che i decibel saliranno alle stelle quando sarà annunciato Dybala, fiore all’occhiello di un mercato da stropicciarsi gli occhi. L’argentino è sempre più integrato nella Capitale, cui fin dal primo giorno ha rivelato di essere destinato, tanto da far risalire il gesto della propria esultanza dopo i gol alla maschera gladiatoria. E ieri ha postato su Instagram una foto davanti al Colosseo, accompagnata da “The Battle” come slogan.
Tutti pronti alla battaglia, come Mourinho comanda. E come chiedono i tifosi, che hanno riempito con diversi giorni di anticipo gli spalti dell’impianto al Foro Italico, nonostante calendario e afa invitassero a tentazioni di altro genere. Invece ci sarà l’ennesimo pienone, primo di questa stagione (ma anche le due prime casalinghe di A con Cremonese e Monza vanno in quella direzione), in scia con quella da poco terminata. Appuntamento alle 19.45 (nell’intervallo anche l’esibizione di Blanco) per la presentazione. Poi tocca al campo di casa. Finalmente.
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