Tottenham-Roma: Son e compagni sfidano Mourinho
Il test più difficile del pre-campionato. Dal mercato arrivati tanti rinforzi, ora sono un top team in grado di lottare per il titolo
Questa sera la Roma affronterà il Tottenham di Conte. Senza alcun dubbio il test più difficile dell’intero ritiro pre-campionato giallorosso. Gli Spurs erano forti già prima, il talento a disposizione dell’ex tecnico dell’Inter era ridondante anche la scorsa stagione, ma nella sessione di mercato ancora in corso sono stati messi (e verosimilmente saranno messi) a segno colpi importanti, da top team, che imporranno a Mourinho massima attenzione.
Certo, è una partita amichevole e il risultato finale conterà il giusto, ma per lo Special One una gara contro Conte non sarà mai qualcosa di banale e da affrontare con scarso impegno. Il campionato inizierà a breve, presto le partite cominceranno a pesare per la classifica e per questo è meglio iniziare fin da questa sera a scendere in campo per vincere e con l’obiettivo di non concedere nulla agli avversari. Certo, l’avversario di turno sarà particolarmente ostico: Kane, Son, Kulusevski, Moura, Bentancur, Richarlison, Perisic, Lenglet, Romero, insomma, la lista è lunga e messi tutti così fanno anche un certo effetto. C’è anche Bissouma, centrocampista dal talento purissimo, profilo che offre qualità e quantità, accostato a lungo anche alla Roma di Mourinho nelle prime fasi di mercato, trasferitosi alla corte di Antonio Conte per la “modica” cifra di 25 milioni di sterline.
La formazione degli Spurs potrebbe essere la seguente: Lloris; Dier, Romero, Sanchez; Emerson, Hojbjerg, Bentancur, Sessegnon; Richarlison, Kane, Son. Sarà un test “in casa” per Tammy Abraham e Nemanja Matic, i quali hanno passato gran parte della propria carriera in Premier League. Per loro sarà un match diverso, anche perché per entrambi la gara contro il Tottenham in passato è stata un derby.
Non sarà quindi un match come gli altri per il numero 9 giallorosso, che vorrà segnare agli Spurs e vorrà inoltre mostrare i progressi fatti durante la sua prima stagione con la maglia della Roma ai tifosi della Premier e al commissario tecnico inglese Gareth Southgate, in vista del mondiale in Qatar. Abraham contro Kane, quindi, sarà uno dei temi della serata, con il secondo che ovviamente nella corsa alla maglia titolare dei Tre Leoni parte avvantaggiato, anche per storia ed esperienza.
Con l’arrivo di Conte il numero 10 ha ritrovato entusiasmo e voglia di restare a Londra: quella passata poteva essere la stagione del suo addio ai Lilywhites, ma l’ex tecnico della Juventus è riuscito a convincerlo della bontà del progetto e in questo mercato le prove sono state tangibili. Il tecnico italiano è riuscito ad alzare l’asticella, lo ha di fatto imposto al presidente del Tottenham a suon di dichiarazioni al fulmicotone.
Un altro giocatore al quale la difesa della Roma dovrà stare particolarmente attenta è Son, l’anno scorso premiato dai compagni con il titolo di giocatore dell’anno, soprattutto grazie ai 24 gol e 8 assist collezionati lo scorso anno. Insomma, preparare questa gara amichevole per Mourinho non sarà semplice e questo discorso non ha niente a che vedere con il suo vecchio lavoro sulla panchina del Tottenham.
Il problema di questa partita starà tutto nel valore della rosa degli Spurs, che presenta una formazione (e diverse riserve) che al netto delle parole di ieri di Conte è evidentemente una di quelle candidate alla lotta per il titolo in Premier League. L’ex allenatore di Juventus e Inter non lo ammetterà mai, almeno fino a metà campionato, ma per investimenti e livello dei giocatori è a tutti gli effetti un top team. Nell’ultimo match di questo pre-campionato per Kulusevski è arrivata una vittoria in rimonta per 2-1 sul Rangers. Dopo lo svantaggio maturato nel primo tempo, sull’asse Son-Kane sono arrivati i gol della vittoria, entrambi segnati dal capitano, il primo con un gran tiro a giro. La retroguardia giallorossa è avvisata.
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