Lazio-Roma 3-0, le pagelle: non pervenuti. Tutti bocciati
Fazio compie un disastro per tempo, provocando svantaggio e rigore. Centrocampo irriconoscibile: Cristante e Pellegrini evaporati, serata storta anche per De Rossi
Non pervenuta. La Roma non si presenta al derby, fin dai primi istanti. Nella ripresa accenna una timida reazione, poi si assenta di nuovo per chissà quale arcano motivo e affonda. Fallito - ancora una volta - l'aggancio alla zona Champions. Come se non bastasse l'ennesima orribile delusione.
5 OLSEN Il gol inutile ai fini del risultato, ma decisivo per computo degli scontri diretti e morale, ce l'ha sul groppone: la mano si piega su un tiro che di irresistibile ha poco.
5,5 FLORENZI All'inizio gli avversari diretti lo saltano costantemente, poi prende le misure e prova a ribaltare il fronte, andando anche al tiro: che da 30 metri sia uno dei più pericolosi (eufemismo) è un bruttissimo segnale.
4 FAZIO Un disastro per tempo: nel primo propizia il vantaggio avversario, nel secondo causa il (dubbio) rigore. Sempre più assopito, sempre più un lontano ricordo il centrale sicuro delle prime stagioni.
5 JESUS L'avvio è horror: al 5' rimedia un giallo, poco dopo è correo del pasticcio difensivo che porta all'1-0. Poi si riprende (un po'), ma è troppo tardi.
5 KOLAROV Il meno peggio per 92 minuti, prima di farsi tradire dai nervi e venire punito da una severità francamente fuori luogo da parte dell'arbitro. In pieno recupero di una gara già abbondantemente chiusa.
4,5 CRISTANTE Corre tanto ma spesso a vuoto, surclassato dagli avversari. Anche in fase di costruzione si vede davvero poco. E male.
5 DE ROSSI Nel centrocampo saltato costantemente dai lanci lunghi appare smarrito anche lui. Fatica a stare dietro alle giocate in velocità e difetta persino in quei lanci che in genere fa a occhi chiusi. Serata storta.
4,5 PELLEGRINI Impreciso da mezzala, da trequartista e da mediano.
5,5 ZANIOLO Il debutto nel derby non è dei migliori. Prova a farsi sentire col fisico ma senza grande successo. Poi si intestardisce in azioni solitarie, che il più delle volte alimentano confusione. Quando sembra avere lo spunto vincente conclude male, prima del cambio.
5 DZEKO Nel primo tempo l'unico tiro vero è suo. Poi aspetta invano palloni che non arrivano, si innervosisce e prende un giallo che lo farà squalificare.
5 EL SHAARAWY Si sbatte per creare qualcosa, ma finisce con lo sbattere sui dirimpettai.
5 PASTORE Qualche spunto interessante nel finale, ma pesa tanto l'incomprensione con Pellegrini sull'occasione più ghiotta.
5,5 PEROTTI Poco più di mezz'ora in campo per restituire un po' di vivacità anche sulle corsie esterne d'attacco: lui si piazza a sinistra, El Shaarawy si sposta dall'altro lato ed è forse uno dei pochi momenti del match in cui la Roma sembra poter rientrare. Dai suoi piedi nascono le azioni offensive dell'ultima mezzora, ma chiamarle occasioni è troppo. Come sarebbe troppo trovare un meritevole di sufficienza in una serata simile: meglio il meno colpevole.
S.V. SCHICK Il cambio della disperazione. Passa inosservato o quasi.
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