De Rossi: "La classifica subisce un brutto colpo ma non è finito niente"
Il centrocampista giallorosso: "Hanno giocato meglio ma è stata una partita decisa da piccoli episodi. Il ginocchio sta bene, lo curo tante ore al giorno"
Dopo la brutta sconfitta nel derby, Daniele De Rossi ha parlato ai microfoni dei giornalisti. Ecco le sue dichiarazioni.
De Rossi a DAZN
Non vi aspettavate un copione del genere
"Un copione simile a tanti altri derby, a volte gioca meglio uno a volte l'altro, però oggi hanno giocato meglio loro anche se sono partite decise da piccoli episodi."
Cosa non funziona?
"I gol subiti. Sono un po' di partite che facciamo fatica sia a Frosinone che col Bologna, ci può essere un momento di flessione, lo analizzeremo bene in questi giorni anche perché tra poco abbiamo una partita importantissima".
La partita di mercoledì con il Porto ha influito?
"No, sono partite talmente importanti che non vanno a cambiare in base a come le affronti, le affronti sempre alla stessa maniera, sappiamo quanto è importante per i tifosi e per la classifica, che subisce un brutto colpo ma non è finito niente.
De Rossi a Roma Tv
Sconfitta dura.
Non ho rivisto la partita ma mi sembra che loro abbiano fatto meglio come squadra. E poi come in ogni derby gli episodi sono andati dalla parte loro, come è successo a noi all'andata. E' finita così e sembra che c'abbiano ammazzato, hanno giocato meglio ma fino al due a zero avevano fatto solo un fallo laterale. dobbiamo fare meglio, a volte c'è da dire che gli avversari sono stati più bravi. Succede.
I tifosi cercano un appiglio, una speranza per Porto. Come sta adesso la Roma?
Normale che sia così. Abbiamo avuto momenti di risultati peggiori a fronte di un miglior gioco, e nelle ultime partite abbiamo fatto risultati migliori ma non giocando bene. Sicuramente dobbiamo fare meglio e la partita di mercoledì ci darà l'appiglio e qui a Roma avrà un grande impatto sul resto della stagione.
Può essere una mazzata per la squadra?
Una mazzata la prenderemo perché il derby è il derby ed era uno scontro diretto. La sconfitta dell'Inter c'aveva fatto piacere, ma alla lunga avremo altre partite per recuperare quei punti anche se col Milan iniziano ad essere tanti. Prepariamo Porto senza pensare a stasera altrimenti non avremo l'entusiasmo giusto.
Cosa è mancato? Il gioco sulle fasce?
Volevamo sfruttare i terzini perché loro giocavano col 3-5-2, ma non è sempre facile riuscirci, avevano spesso loro la palla e in mezzo erano bravi. Con Correa c'hanno messo in difficoltà. Hanno fatto meglio loro sui duelli e sul possesso, ma fino al raddoppio non avevano fatto cose clamorose. Ma è evidente che noi dobbiamo fare meglio, questo non può bastare
Come stai gestendo il tuo infortunio?
Io sto bene. Curo il ginocchio tante ore al giorno e sta meglio. A 35 anni un lungo stop e tante partite di seguito poi qualcosa puoi accusare. Se giocherò di meno deciderà l'allenatore, quelle che non ho giocato l'ha deciso lui, ma non è che io ne gioco una e dopo non cammino. mi devo gestire perché ho delle esigenze. Quanto gioco per 90 minuti magari per un paio di giorni sto fermo, ma so di tanti giocatori che hanno proseguito a lungo con il ginocchio così.
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