Fermi tutti, c’è Dybala: prima a Trigoria e poi all'Eur

Finalmente Paulo. Una settimana dopo aver conosciuto la squadra senza passare dal via (viaggio da Torino al Portogallo ancora prima di sbarcare nella Capitale), Dybala vivrà oggi il suo primo bagno di folla romano. Il club ha organizzato la presentazione al pubblico dell’uomo-copertina dell’estate in grande stile: appuntamento al Palazzo della Civiltà Italiana, pochi passi dalla sede sociale di viale Tolstoj, a partire dalle 21. E chissà che sulla scelta dell’orario non abbia influito - oltre che opportuni motivi legati alla temperatura - anche qualche ragionamento dettato dal marketing, come la coincidenza col numero di maglia. Quella della Joya sta già andando a ruba (si parla di un impatto affine a quello avuto a suo tempo da Cristiano Ronaldo) soprattutto fra i più giovani, visto che la taglia maggiormente richiesta finora è la Small.

 I piccoli avranno modo di godersi dal vivo il grande colpo di questo mercato durante la kermesse di questa sera, che sarà gratuita e durerà un’ora circa. Le generazioni precedenti forse torneranno con la memoria all’ultima grande iniziativa di questo tipo: la presentazione di Batistuta nel giugno del 2000 davanti a una Curva Sud gremitissima e per nulla spaventata dall’afa di quei giorni che tanto somiglia a quella attuale. Questa volta la suggestiva cornice del “Colosseo Quadrato” e i colori della notte romana aiuteranno possibili scenografie di contorno, come giochi di luce e fuochi d’artificio, a coronare un evento di forte impatto visivo. E non sono escluse sorprese di altro genere sul versante Tre Fontane della piazza, dove sono stati installati due maxischermi e altrettante torri. Ma su ogni aspetto dell’iniziativa è calato il massimo riserbo da parte del club, che soltanto nella serata di ieri ha dato comunicazione ufficiale dell’evento tramite un laconico tweet, accompagnato però da un’eloquente grafica: gli occhi di Dybala a stagliarsi sul palazzo di marmo dell’Eur di proprietà Fendi, il partner che firmerà le divise sociali e il cui logo è apparso accanto a quello della Roma.

La notizia della presentazione di Dybala è stata peraltro anticipata sempre su Twitter da Luceverde, che già nel primo pomeriggio ha ritenuto opportuno avvisare i cittadini di possibili disagi al traffico in tutta la zona circostante. Anche perché l’affluenza prevista è quella delle grandi occasioni (diverse migliaia di persone accolsero anche Dzeko nel 2015 all’aeroporto di Fiumicino, senza alcun evento organizzato), tanto che il parcheggio sarà vietato fin dal pomeriggio a ogni mezzo di trasporto, monopattini compresi. D’altra parte i tifosi non hanno ancora avuto modo di incrociare il neo-acquisto argentino, rientrato nella notte di domenica dall’Algarve col resto della squadra, al lavoro da solo a Trigoria lunedì (quando al gruppo è stato concesso un giorno di riposo) e assieme ai compagni ieri. A precedere la seduta pomeridiana prevista oggi, il via al Dybala Day lo darà la sua prima conferenza stampa da romanista, alle 14.30.

L’effetto Joya non si ferma però a quello che accadrà in giornata. Per la gara d’esordio casalingo in campionato contro la Cremonese - in programma fra circa un mese, il 22 agosto prossimo - sono già 16mila quelli che sono riusciti ad accaparrarsi un biglietto, cifra che sommata ai 36mila abbonati (con la campagna chiusa prima dell’arrivo di Paulo) porta gli spettatori a 52mila. A questi ritmi, non stupirebbe un immediato sold out sulla scia di quanto visto nella scorsa stagione. Ulteriore prova è arrivata dalla corsa al tagliando per la presentazione della squadra all’Olimpico, fissata per domenica 7 agosto, a una settimana esatta dall’esordio in Serie A. Avversario lo Shakthar, sugli spalti per il momento 36mila spettatori. Un vero e proprio boom nella prima giornata di vendita libera, dopo i 10mila abbonati che hanno sfruttato la prelazione. Entusiasmo senza freni. E siamo soltanto all’inizio.