Road to Albufeira: dopo pranzo la Roma parte per il Portogallo
Con il ritorno dei nazionali il precampionato può entrare nel vivo. Ieri Pellegrini e compagni a Trigoria si sono sottoposti a un'altra doppia seduta
Ieri sera si è conclusa la prima parte del ritiro dei giocatori giallorossi agli ordini di José Mourinho. Con il ritorno dei nazionali si è chiuso il cerchio e oggi pomeriggio, dopo pranzo, la squadra partirà per Albufeira: il gruppo rimarrà in Portogallo fino al 24 luglio e in questo lasso di tempo scenderà in campo per ben quattro volte. Domani la prima contro il Sunderland, alle 12, poi scenderanno in campo sabato 16 luglio alle 20, martedì 19 luglio alle 21 e sabato 23 luglio alle 20, rispettivamente contro Portimonense, Sporting Cp e Nizza.
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Non finiranno qui gli impegni estivi giallorossi, che saranno tutti trasmessi da DAZN (come comunicato nella giornata di ieri), ma queste saranno le amichevoli che i giallorossi giocheranno in Portogallo. Come detto, ieri sono tornati i nazionali: Mourinho ha finalmente ritrovato e riabbracciato i suoi leader, dal capitano Lorenzo Pellegrini ai vicecapitani Mancini e Cristante, passando per Tammy Abraham (in forma smagliante) e Rui Patricio, che ieri si è fermato con i tifosi sia la mattina sia la sera, all’uscita dal secondo allenamento. C’erano più di cinquanta tifosi all’esterno del centro sportivo Fulvio Bernardini, tante magliette da far firmare ai propri beniamini.
Luca e Riccardo, padre e figlio (che aveva una maglia piena di autografi dei giocatori giallorossi), hanno accompagnato la squadra durante l’intero raduno di Trigoria, insieme ad altri tifosi che per giorni hanno fatto il possibile per stare insieme alla squadra, nonostante il ritiro fosse praticamente blindato. Durante le sedute di ieri tanto lavoro atletico e clima sereno, con il tecnico che ha finalmente avuto di nuovo il gruppo “intero” ai propri ordini. Tanta curiosità fra i sostenitori della squadra, che chiedevano agli steward: «ma a che ora partono? Da dove? Ditecelo che andiamo». È stato questo lo spirito con il quale molti tifosi hanno atteso notizie su allenamenti, calciatori presenti e partenza per la seconda parte di ritiro: la voglia di stare con la squadra era ed è tanta, ma bisognerà pazientare ancora un altro po’. Pazienza, la parola chiave anche nell’attesa dei giocatori dopo l’allenamento. I più disponibili sono stati Rui Patricio e Matic, oltre ai soliti Bove ed El Shaarawy (accolto dai presenti con un vero e proprio boato e dei cori). Non si sono fermati Abraham e capitan Pellegrini, con il secondo che ha chiesto scusa ai presenti facendo cenno di non potersi accostare. Zaniolo (come al solito papà Igor è andato a prenderlo a fine seduta), a differenza degli ultimi giorni è sfrecciato via passando lontano dai tifosi, i quali non l’hanno presa per niente bene. Solito entusiasmo anche per Tiago Pinto, al quale i più giovani hanno chiesto prima di prendere Ronaldo, poi Dybala (con il sorriso del gm) e Frattesi. La maggior parte delle richieste, però, riguardava l’ex fantasista della Juventus, nome sul quale ieri i presenti fantasticavano a voce alta. C’era anche Celik, presentato ieri alla stampa, che ha finalmente iniziato a lavorare con Mourinho: mercoledì la prima insieme, con tanta curiosità per il modulo.
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