Calciomercato Roma: Aouar, decide il fratello, per Zaniolo zero offerte
Per sostituire Mkhitaryan, il francese è in pole ma bisogna prima convincere la famiglia. Per Nicolò all’orizzonte è rimasta soltanto la Juve
Obiettivo Aouar per dimenticare Mkhitaryan. Un conto è dirlo, un altro è concretizzarlo. Soprattutto se i conti si devono fare con un budget che, in buona parte, dipende dalle cessioni che si riusciranno a fare. Il francese del Lione, comunque, è un obiettivo certo del club giallorosso. Tiago Pinto, in questo senso, qualche passo lo ha già fatto. Parlando con la Icm Stellar Sport, potentissima agenzia inglese, che gestisce il centrocampista-trequartista del Lione con un contratto in scadenza il trenta giugno del prossimo anno. In quel centrocampista-trequartista c'è il motivo per cui Pinto vorrebbe mettere il francese a disposizione di Mourinho. Perché, mediano a parte (Frattesi), l'altro giocatore che la Roma sta cercando in mezzo al campo, deve avere qualità tecniche, corsa e, soprattutto, una duttilità tattica che gli possa consentire di giocare in più posizioni. Da mediano a interno, da trequartista esterno a trequartista centrale, un ruolo, quest'ultimo, che in questo momento ha un titolare indiscutibile (Pellegrini) ma non un'alternativa che possa ridimensionare qualche eventuale assenza del Capitano. Aouar è un giocatore che può farlo. E per questo a Trigoria stanno provando a prenderlo, pur nella consapevolezza che sul giocatore c'è una certa concorrenza (a partire, pare, dal Siviglia di Monchi). Ma c'è una chiave per arrivare al cartellino del giocatore, cash a parte (il Lione vuole venticinque milioni, la Roma vorrebbe offrirne dieci in meno). Si tratta del fratello Ibrahim che, per quello che c'è stato detto, è il vero procuratore del francese. Sono già un paio di stagioni che il fratello sta cercando di portarlo via da Lione, ora pare che sia la volta buona visto che ha già risposto no alle offerte di un prolungamento con il club francese che certo non vuole perderlo a costo zero. La Roma in questa vicenda, dopo aver già avuto il gradimento del francese, sta però correndo il rischio del fattore tempo. Se nei prossimi giorni si dovesse materializzare un club con il cash pronto, allora diventerebbe quasi impossibile arrivare ad Aouar. In questo caso potrebbe tornare d'attualità il nome dell'austriaco Sabitzer (guadagna però uno sproposito), dato in uscita dal Bayern Monaco.
Aspettando Frattesi (nei prossimi giorni è previsto un nuovo incontro tra le parti in cui la Roma ribadirà la sua offerta da quattordici milioni più il cartellino del giovane Volpato con una formula che deve però essere discussa), in casa giallorossa continua a tenere banco la vicenda Zaniolo. Vicenda in cui anche indizi social vengono trasformati in notizie. Pinto al procuratore Claudio Vigorelli, da tempo ha detto che per il suo assistito c'è un prezzo (non inferiore ai cinquanta milioni), ma anche che il ragazzo ha un contratto sino al giugno del duemilaventiquattro e che, quindi, per parlare eventualmente di prolungamento e adeguamento ci si può mettere intorno a un tavolo anche nel prossimo settembre. Cosa, però, che in casa Zaniolo è stata gradita poco, perché interpretata come una mancanza di stima. Che tra le parti in questo momento si stia vivendo una fase di freddezza, non ci sono dubbi. Ma la Roma è stata chiara: vedere cinquanta milioni, cedere Zaniolo. Al momento, peraltro, a Trigoria non è mai arrivata un'offerta reale per il giocatore. Le eventuali valutazioni sul giocatore, la Roma le ha lette sui giornali o ascoltate in televisione. Che, poi, da sempre, è una delle strategie più usate in casa Juventus, giusto per vedere l'effetto che fa. E parliamo di Juventus perché a noi sembra che per Zaniolo ci sia rimasta solo la vecchia signora (il Tottenham ha appena acquistato il brasiliano Richarlison per sessanta milioni, il Milan ha fatto sapere di non avere il cash necessario). L'eventuale cessione di De Ligt nel prossimo futuro potrebbe garantire ai bianconeri il cash sufficiente per provarci. La Roma ha fatto sapere di non volere contropartite tecniche, ma solo soldi, aprendo solo alla possibilità per un pagamento dilazionato. Ma se dovesse partire Zaniolo, con chi sostituirlo? Guedes è un'ipotesi, ma se Dybala dovesse essere ancora disoccupato...
© RIPRODUZIONE RISERVATA