I Friedkin a un passo dal Cannes e l’Opa parte
I proprietari della Roma hanno chiuso l’acquisto del club francese di Championnat National 3. E in Belgio dicono che vogliono il KV Kortrjik
L'ultimo domicilio conosciuto di mister Dan e mister Ryan, è stato il secondo piano di un autobus scoperto colorato di giallorosso. Presente anche una signora Debra entusiasta, circondati da una marea di tifosi in festa per quella Conference che ci fa ancora godere. Da quel momento i grandi capi della Roma, hanno fatto perdere le loro tracce, cosa peraltro che non può sorprendere nessuno vista la riservatezza che hanno sempre onorato da quando sono sbarcati nella Capitale.
Dove stanno? Alla Roma garantiscono di non sapere nulla, ma segnalazioni friedkiniane arrivano dalla Francia. Esattamente dalla loro tanto amata Costa Azzurra (hanno uno splendida residenza da quelle parti) dove starebbero trascorrendo un periodo di vacanza. Non dimenticando però il lavoro. La stampa francese, infatti, nei giorni scorsi ha annunciato come la famiglia Friedkin abbia ormai trovato l'accordo finale per acquistare il club del Cannes, quinta serie in Francia, ma una disponibilità delle autorità locali ad assecondare i nuovi proprietari nella scalata al club che, per quello che dicono i francesi, garantisce anche un'importante operazione immobiliare (il vero motivo che è alla base dell'acquisto della famiglia texana con radici californiane). L'attuale dirigenza del club francese, ci ha confermato le indiscrezioni indicando che il tutto diventerà ufficiale tra una settimana, massimo dieci giorni, giusto il tempo per mettere a punto i contratti per la definizione dell'affare. Non solo Cannes, peraltro, per quello che si dice della famiglia Friedkin. Infatti dal Belgio rimbalzano notizie di un interessamento dei proprietari della Roma anche per il Kortrjik, il club belga dove nel gennaio scorso si è trasferito in prestito Reynolds. In questo caso l'operazione sarebbe soprattutto calcistica, cioè avere, un po' come fanno gli emiri del Manchester City, un altro club dove far crescere e maturare i giovani di interesse per la Roma.
C'è poi la questione dell'Opa che i Friedkin hanno lanciato con l'obiettivo di far uscire la Roma dalla Borsa. Nelle settimane passate, hanno già rastrellato oltre dieci milioni di azioni sul mercato facendo crescere fino al novanta per cento il pacchetto di azioni in loro possesso (erano partiti dall'86,8%). La quota, novanta per cento, che legittima ulteriormente l'offerta pubblica di acquisto che è già stata depositata da settimane in Consob, l'organo di controllo della Borsa. Negli auspici l'ufficialità dell'Opa doveva esserci già stata, ma si è verificato un rallentamento a causa di un'ulteriore richiesta di documentazione da parte della Consob. Il termine ultimo per una risposta è fissato per sabato, quindi è molto probabile che il via ufficiale dell'Opa ci sarà la prossima settimana. L'obiettivo per i Friedkin sarà quello di salire fino al novantacinque per cento, la quota necessaria per il delisting.
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