Sabatini: "Alla Roma rifiutai Pogba per non pagare quattro milioni a Raiola"
L'ex direttore sportivo giallorosso: "In passato sul tema delle commissioni ho fatto battaglie di principio, nobilissime ma alla fine anche dannose"
Walter Sabatini, intervistato dal Corriere della Sera, oltre a spiegare i motivi dell'addio alla Salernitana, ha ripescato un vecchio aneddoto risalente ai tempi di Trigoria, quando gli fu proposto il giovanissimo Paul Pogba gratuitamente mediante il pagamento di una commissione da 4 milioni all'agente Mino Raiola. Ecco le sue parole sulla vicenda.
"In passato sul tema delle commissioni ho fatto battaglie di principio, nobilissime ma alla fine anche dannose. Ho avuto scontri tremendi con agenti che esageravano. Ma, per esempio, mi rimprovero ancora quando ai tempi della Roma litigai a sangue con il povero Raiola, perché venne a chiedermi una commissione di quattro milioni su un giovanissimo Pogba. Ci insultammo a vicenda, oggi sono convinto di aver fatto una cavolata colossale, perché quella era sì un'operazione eticamente ai limiti, ma avrei portato a Roma un valore tecnico e patrimoniale enorme. Non ho avuto il coraggio. Sono le cose del calcio: c'è una questione generale sulla quale siamo tutti, o quasi, d'accordo; poi ci sono le situazioni particolari, contingenti, nelle quali bisogna pensarci un attimo e valutare la bontà dell'occasione. Il calcio spesso si fa affrontando certe questioni".
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