Di Giannantonio colora di giallorosso anche il Mugello

Non si ferma più. L'onda "anomala" che sta travolgendo di positività il mondo giallorosso arriva fino al Mugello e consegna a Fabio Di Giannantonio, romano e romanista, la prima pole position della carriera nella classe Regina. Cose da pazzi. Nessuno avrebbe mai scommesso il celeberrimo Copeco su un risultato del genere. Non una settimana fa, non ieri mattina, ma neanche alle 14 di ieri pomeriggio, quando il "nostro", con un discreto tredicesimo tempo nelle combinate delle 3 prove libere, era costretto a partire dalla Q1 per sognare l'accesso – riservato solo ai primi due posti – alla Q2 per poi giocarsi le prime 4 file del Gran Premio d'Italia in programma quest'oggi nel circuito del Mugello.

Ma come s'è capito, almeno per questa settimana, il vento. se «profuma romanismo», cambia: dopo due giorni di sole cocente prima del Q1 piove, si bagna la pista, e Fabietto sente aria di impresa possibile: fa quello che un rookie, un esordiente, deve fare e sfrutta l'occasione: come Bove o Volpato col Verona capisce che l'opportunità c'è e, mentre la pista va asciugandosi, centra due jolly consecutivi mettendosi davanti a un tal Marc Marquez. Primo.

Si va in Q2 Beppe. In teoria tanto potrebbe bastare per rendere il GP di casa memorabile per un rookie, ma oggi Di Giannantonio si sente Zalewsky: l'aria è buona, il momento, per un romanista, di più. All'inizio del Q2 torna la pioggia, Marquez cade (in bocca al lupo, affronterà la quarta operazione al braccio in due anni) e la pista torna nelle condizioni di Q1: bagnata che va asciugandosi. E il Q1 si ripete ancora: pole position. Sì, pole position, Sì, di un rookie, Sì, in Italia. Sì, di un romanista. Sì, proprio a 3 giorni dal 25 maggio. Nel giro di rientro la regia di Sky – evidentemente ancora settata sui festeggiamenti del 26 nella Capitale – ci regala un "Grazie Roma". Mentre dai box indicano il lupetto sul casco del numero 49.

Una storia che già così avrebbe dell'incredibile, se non fosse che scorrendo la classifica troviamo al 3° posto un altro romanista: Luca Marini, fratello d'arte di Valentino Rossi, ma che ha scelto la giusta via calcistica. E così oggi alle 14 allo start del Gp d'Italia di Motogp vedremo due romanisti in una prima fila tutta italiana (secondo l'altro rookie Bezzecchi). Due romanisti su tre. Evento ovviamente mai accaduto.
Ma questa è la settimana delle storie belle. Giuste. Giallorosse.