Abraham è sicuro: "Voglio vincere, non importa chi segna"

Il 25 maggio va in scena Roma-Feyenoord, valida per la finale di Conference League. La partita è la più importante della stagione con i giallorossi che sperano di mettere le mani sul trofeo per chiudere nel migliore dei modi questa annata. Il peso della gara non è sentito solo dai tifosi, ma anche dagli stessi calciatori che sanno cosa significa questo match. Tra questi, c'è ovviamente Tammy Abraham, che ha sempre dimostrato di essere uno dei più competitivi in rosa. Proprio l'attaccante numero 9 ha parlato ai microfoni del club in vista del match

"Per me una finale è una finale. Può essere quella di Champions League, del Mondiale, della Conference, una finale è una finale. Io voglio vincere, i miei compagni vogliono vincere, Tutta Roma vuole vincere. Per noi è importante, vogliamo prepararci al meglio fisicamente e mentalmente. È stata una stagione lunga e difficile, dobbiamo farci trovare pronti.".

Come valuti la tua prima stagione in Italia? e quanto una vittoria cambierebbe la valutazione?
"Una stagione fantastica e incredibile. Quando sono arrivato il mio obiettivo era aiutare il più possibile la squadra. Volevo arrivare in finale, vincere qualche trofeo, siamo sulla strada giusta. Siamo in finale e già per questo abbiamo fatto la storia. Ora vogliamo concludere il lavoro per chiudere questo cerchio perfetto".

Hai pensato cosa significa per i tifosi vincere la coppa?
"I tifosi te lo fanno capire ogni giorno. Per un club così importante e con questa storia, la bacheca dovrebbe vantare molti più trofei. Con dei tifosi così, con i giocatori che hanno vestito questa maglia. Ma essere qui e avere la possibilità di giocarmi una finale con la Roma. Puoi solo immaginare come si sentano i tifosi e come ci sentiamo noi giocatori. Speriamo di poter festeggiare insieme ai tifosi".

Segnare in finale sarebbe la ciliegina sulla torta?
"Segnare in finale sarebbe un sogno. Sarebbe un sogno per me e per tutti. Soprattutto se poi vincessimo la coppa. Sogno momenti come questo da quando sono bambino, giovare partite importanti, segnare in queste partite. a me basta vincere, non importa chi segna. Voglio vincere e basta".