Roma, ecco la piccola e moderna Arena Kombëtare
L'ultima tappa della Conference League si giocherà nella struttura da 22.500 posti. Lo stadio è stato inaugurato nel novembre del 2019 nella partita tra Albania e Francia
Uno stadio moderno, con le radici nel passato. L'Arena Kombëtare di Tirana sarà la casa della finale di Conference League che vedrà la Roma affrontare il Feyenoord il 25 maggio. È un impianto praticamente nuovo, inaugurato il 17 novembre 2019 con la sfida tra Albania e Francia valida per la qualificazione all'Europeo vinto la scorsa estate dall'Italia, la partita in cui si è anche registrato il record di presenze (21.500 spettatori, soltanto mille in meno della capienza massima). Non è grandissimo, ma rientra nella categoria 4 degli stadi secondo i parametri Uefa, sufficiente a poter ospitare l'atto finale della Conference e il Comitato Esecutivo dell'organo europeo l'ha scelto il 3 dicembre 2020. È una scelta che fa seguito a una volontà di premiare la crescita del movimento albanese da parte dell'Uefa stessa, che con il programma di assistenza "Hat Trick" ha favorito la costruzione dello stadio sulla base del vecchio Qemal Stafais. Le tribune di quella che è nota anche come "Air Albania Stadium" sono intitolate proprio a Qemail Stafas (eroe di guerra eponimo dell'impianto precedente) e alle bandiere dei club locali: Panajot Pano del Partizani, Fatmir Frashëri del KF Tirana e Vasillaq Zëri della Dinamo Tirana. La nuova struttura dello stadio, che presenta anche una torre di 112 metri di altezza (sede di un hotel da 150 camere, Spa, sale congresso e altri servizi), è opera dello studio di architettura italiano Archea Associati, come era italiano anche chi ha progettato il Qemal Stafais (Gherardo Bosio).
«Emozione unica»
Nella rosa della Roma c'è anche l'albanese Marash Kumbulla, uno che l'Arena Kombëtare la conosce bene: «In questo stadio - ha scritto il difensore centrale della Roma su Instagram nel pomeriggio di ieri - ci giocheremo un pezzo di storia della Roma. È un'emozione unica rappresentare i colori giallorossi in una finale europea nella mia Albania, e allo stesso tempo ricevere a Tirana una parte dell'Italia, paese dove sono nato e cresciuto. Sono sicuro che Tirana ci farà sentire come se giocassimo all'Olimpico». Si sentirà a casa un po' più degli altri il romanista, che in quello stadio ha giocato quattro partite con la maglia della sua nazionale.
Dai social è arrivato anche il messaggio per la squadra di Mourinho da parte dell'Ambasciata d'Italia a Tirana: «Congratulazioni alla A.S.Roma - si legge nel post della pagina Facebook cui è allegata la foto di una sciarpa giallorossa nell'impianto albanese - per la finale della Conference League. Ti aspettiamo a Tirana!».
© RIPRODUZIONE RISERVATA