Mercato, i 3 profili ideali per il centrocampo della Roma
Pinto cerca un giocatore con le caratteristiche di Matic, in uscita dal Manchester United, che possa andare incontro a un'antica direttiva di Mourinho
Cerchiamo un centrocampista alla Matic.Tiago Pinto, con invidiabile e per certi versi pericolosa trasparenza, risponde così a chi gli chiede il profilo del centrocampista-regista che obbligatoriamente la Roma dovrà cercare e prendere nel prossimo mercato estivo. Come da precisa e ormai antica direttiva di Josè Mourinho. E' un'indicazione molto precisa quella del direttore sportivo romanista a proposito del giocatore che dovrà contribuire a risolvere definitivamente quel problema in mezzo al campo che in questa stagione è stata la poco piacevole costante che ha sempre accompagnato la nostra Roma.
Chi, allora? Il primo fin troppo banalmente che ci viene in mente non può che essere lo stesso Nemanja Matic. Perché ha già annunciato il suo addio al Manchester United. Perché Mourinho lo ha avuto alle sue dipendenze prima al Chelsea e poi allo stesso Manchester e non ha mai mancato occasione per sottolineare la sua stima calcistica nei confronti del calciatore serbo. Perché nonostante un altro anno di contratto con il club inglese pare che sarà lasciato andare a costo zero o giù di lì. Perché un suo eventuale arrivo, grazie al decreto crescita, vorrebbe dire dimezzare le tasse su un ingaggio comunque importante (a Manchester guadagna sette milioni di euro netti).
Tutto giusto, ma non sufficiente. Perché confidenzialmente è lo stesso Tiago Pinto ad azzerare le possibilità dell'arrivo del centrocampista serbo. Il ds giallorosso spiega anche che il giocatore, con tutta la stima, ha una carta d'identità (anni trentaquattro il prossimo primo agosto) che non fa scopa con il progetto romanista. Tanto è vero che, per quello che ci risulta, nelle settimane passate Matic è stato offerto alla Roma che ha ringraziato per il pensiero ma ha risposto no grazie. Quindi, guardate da qualche altra parte per individuare il giocatore che verrà.
Si dice, con più che ragionevole certezza, che sarebbero tre i simil Matic che la Roma sta seguendo. Tre nomi sui quali il segreto è totale, pena licenziamento in tronco. Per provare a capire, quindi, bisogna andare per somiglianza. E a noi il primo che viene in mente e che sicuramente piace a Mourinho e quindi a Trigoria, è Granit Xhaka. Sì, proprio lui, il centrocampista svizzero che già la scorsa estate la Roma ha provato a trattare con l'Arsenal, scontrandosi contro la rigidità dei Gunners che, per quello che si seppe, non scesero mai da una valutazione di venti milioni per il cartellino del giocatore. Lo svizzero, però, tra i tanti nomi che si possono prendere in considerazione, è quello che probabilmente assomiglia di più a Matic.
Fisico importante, piede prepotente, capacità di capire quello che sta succedendo in campo, esperienza internazionale, personalità che non difetta. Però, se lo scorso anno fu proibitivo prenderlo per costi ritenuti eccesivi, come sarà possibile farlo nel prossimo mercato considerando pure che il giocatore ha firmato un nuovo e più ricco contratto con l'Arsenal portando la scadenza al trenta giugno del 2024? Interrogativo legittimo, ma è anche vero che le vie del mercato sono infinite e che, quindi, a distanza di dodici mesi, non è detto che l'affare si non possa mettere in piedi e concludersi positivamente. L'ingaggio? Pure qui ci sarebbe il decreto crescita a renderlo più abbordabile, pur con tutto il rispetto che la dirigenza romanista dovrà avere per il bilancio.
Il secondo sospettato, almeno per noi, che può essere il Matic che la Roma sta cercando, è il francese Boubacar Kamara. Altro nome che pure i meno attenti alle vicende di mercato, ricordano bene come l'estate scorsa sia stato accostato alla Roma a più riprese. Per carta d'identità (1999), possibilità di sfruttare il decreto crescita, contratto in scadenza il prossimo trenta giugno quindi cartellino a costo zero, caratteristiche tecniche, regista a tutto campo, è forse il giocatore più idoneo da portare a Trigoria. E' un'ipotesi che finché non ci sarà l'ufficialità della sua scelta per il futuro (al Marsiglia da tempo ha fatto sapere di non voler prolungare il contratto perché intenzionato ad andare a fare una nuova esperienza), sarà bene non cancellare. Anche perché quando si è chiuso il mercato invernale, in Inghilterra in molti giuravano che Kamara avesse già firmato per il Manchester United. Finora, però non c'è stata nessuna ufficialità.
Terzo sospettato, infine, è l'austriaco Florian Grillitsch, altro giocatore in scadenza di contratto (con l'Hoffenheim). Pure qui, però, nonostante le buone credenziali del giocatore (nazionale austriaco), Tiago Pinto, per quello che sappiamo, sembra che non lo ritenga il giocatore giusto da prendere per la Roma, anche se è quello che, tutto compreso, costerebbe sicuramente di meno. Detto che il portoghese Xeka sempre Pinto ha fatto sapere di non essere un obiettivo, concludiamo con una provocazione: ma se il Napoli non dovesse riscattare Anguissa, non potrebbe essere lui il giocatore che pare Matic?
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