Roma-Leicester, Nainggolan: "Non ci vuole un'impresa, serve solo equilibrio"
L'ex giallorosso in avvicinamento alla semifinale di Conference: "I tifosi meritano un successo. Peccato non avere Mkhitaryan, Pellegrini può essere decisivo"
Radja Nainggolan non ha mai nascosto di essere rimasto legato ai colori giallorossi. E lo stesso ha fatto nei suoi confronti gran parte dei tifosi. Il centrocampista belga, ora all'Anversa, ha rilasciato un'intervista a Il Messaggero parlando del prossimo impegno della Roma in Conference League contro il Leicester. Ecco le sue parole.
La Roma è a un passo dalla finale di Conferece League
"Sono contento, non si vince da tanti anni. La piazza, i tifosi, meritano un successo
Chi può spostare gli equilibri?
"Purtroppo non ci sarà: Mkhitaryan. Uno che ha strappi determinanti, ha la giocata, la qualità, ha forza. Devastante. Peccato non averlo a disposizione".
Che partita si aspetta domani?
"La Roma non deve pensare a difendere, ha bisogno di equilibrio non serve un'impresa. Se passa questa il più è fatto, i giallorossi sono meglio di Feyenoord e Marsiglia".
E Pellegrini?
"Lui è forte, ha la giocata decisiva negli ultimi metri. E in più sa tirare i calci di punizione, gli angoli. Il gol può arrivare da lì".
Per il modo in cui si è inserito e per il rapporto con i tifosi, Abraham ricorda molto lei.
"Pure lui è un lottatore. A volte troppo e perde lucidità, ma è molto forte".
E Zaniolo?
"È un grande giocatore, devastante, ma la sua forza deve essere la forza di tutti. Spesso si perde nell'ultima giocata. Ma è una questione di età, dovrà crescere".
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